L'ironia sulla vicenda di Napoli
L’incredibile storia del tabaccaio in fuga col Gratta e Vinci: i meme più divertenti sul caso
È già nella storia il caso del cosiddetto “tabaccaio” che a Napoli è stato accusato di aver sottratto un Gratta e Vinci da 500mila euro a una donna. La vicenda si sta ingarbugliando, con l’uomo respinge le accuse, dice che il tagliando era suo, e la famiglia che prende le distanze; le indagini stanno prendendo comunque una piega ben precisa. L’uomo, dopo esser stato bloccato all’aeroporto di Fiumicino a Roma mentre cercava di imbarcarsi per Fuerteventura, è stato fermato e condotto in carcere a Santa Maria Capua Vetere, provincia di Caserta.
Il sostituto procuratore di Napoli, Daniela Varone, e il procuratore aggiunto, Pierpaolo Filippelli, hanno emesso un decreto di fermo ipotizzando nei suoi confronti i reati di furto pluriaggravato e di tentata estorsione ai danni della donna. Il legale di Scutellaro Vincenzo Strazzullo: “In passato è stato assolto dall’autorità giudiziaria in un paio di occasioni perché ritenuto incapace di intendere e di volere”. Il biglietto vincente è stato intanto recuperato.
Da quando la vicenda, che si è verificata nella mattina di venerdì 3 settembre nel Rione Materdei, è emersa è diventata un vero e proprio caso. È già tutta un romanzo, e infatti in molti si sono lanciati in parallelismi con opere letterarie e cinematografiche. Che questo sia successo proprio nella città de “La Smorfia” rende tutto ancora più incredibile. Le dichiarazioni, e anche le speculazioni, si sprecano in queste ore.
Prima che la verità giudiziaria possa essere stabilita, a impreziosire ulteriormente tutta la vicenda la creatività e l’ironia degli utenti che come sempre si sono dilettati a creare meme sul caso del “tabaccaio fuggito con il Gratta e Vinci da 500mila euro”. Ne abbiamo raccolti di seguito alcuni tra i più divertenti: si va da Forrest Gump alla medaglia d’oro nei 100m e nei 400m in staffetta Marcell Jacobs, da Forrest Gump a Il Signore degli Anelli, da La Casa di Carta a Cormac McCarthy (i credit sono spesso indicati, e qualora non dovessero essere esplicitati ci scusiamo con gli autori dichiarandoci disponibili a rettificare).
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