Il Riesame è il primo banco di prova di un’inchiesta in campo penale. Misure cautelari personali e reali, decise dai gip su richiesta dei pubblici ministeri, vengono poi valutate in sede di Riesame. Analizzando gli esiti delle decisioni di questo Tribunale, in composizione collegiale, con un presidente e due giudici a latere, si può fare una sorta di screening della tenuta delle indagini.

Considerando che in ogni bilancio giudiziario, da alcuni anni a questa parte, si evidenzia la sproporzione tra numero di indagini che vengono avviate e numero di procedimenti che giungono a definizione, con un netto sbilanciamento a favore dei primi decisamente più numerosi, e considerato che da tempo è sotto i riflettori il tema dello bilanciamento del sistema giudiziario e mediatico tradizionalmente a favore dell’accusa, osservare il trend delle inchieste che arrivano al vaglio del Riesame o Tribunale delle Libertà come dir si voglia, analizzare gli esiti delle pronunce, può essere utile a inquadrare meglio lo stato generale di salute della nostra giudiziaria. Ebbene, nel 2021 sono state vagliate dal Tribunale del Riesame di Napoli 5.945 misure cautelari.

Di queste 3.589 hanno avuto conferma, le altre hanno ottenuto sorti varie. Dal bilancio relativo all’ultimo anno di attività giudiziaria emerge infatti che 470 sono state completamente annullate, 615 sono state parzialmente riformate, 25 sono state dichiarate inefficaci, 1.007 sono state dichiarate inammissibili. Tra riunioni con altre misure e altre modalità si classificano le restanti decisioni adottate dal Riesame nell’ultimo anno. Sono state, inoltre, 2.397 le istanze di appello di parte su misure cautelari personali, nessuna da parte del pm..

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Napoletana, laureata in Economia e con un master in Marketing e Comunicazione, è giornalista professionista dal 2007. Per Il Riformista si occupa di giustizia ed economia. Esperta di cronaca nera e giudiziaria ha lavorato nella redazione del quotidiano Cronache di Napoli per poi collaborare con testate nazionali (Il Mattino, Il Sole 24 Ore) e agenzie di stampa (TMNews, Askanews).