L'intervista
Parla il papà di Greta Thunberg: “Ha sofferto di depressione. Ora è felice, ma mi preoccupo degli haters”

Il 2019 è stato un anno molto impegnativo e intenso per Greta Thunberg. La giovane attivista svedese ha ispirato molti ragazzi a lottare contro i cambiamenti climatici, battendosi sempre in prima linea. Dalla sua scesa in campo migliaia di giovani si sono mobilitati con scioperi scolastici in tutto il mondo, in quelli che conosciamo come ‘Fridays for Future’. Questo ha portato a fars sì che il Time la eleggesse come ‘Persona dell’anno’, la più giovane a ricevere questo riconoscimento. Inoltre, la sedicenne è stata nominata per il premio Nobel per la pace di quest’anno, dopo aver guidato il movimento globale che chiedeva ai leader mondiali di intervenire sull’emergenza climatica.
L’INTERVISTA – Svante Thunberg ha deciso di raccontare alla Bbc la storia di Greta e di come è cominciata la sua esperienza come attivista. Il padre della giovane svedese all’inizio pensava che fosse “una cattiva idea” per la figlia andare in prima linea nella battaglia contro il cambiamento climatico e non sosteneva il fatto che saltasse la scuola per lo sciopero per il clima. Ma in un secondo momento ha riconosciuto che da quando è diventata un’attivista, la sedicenne è molto più felice, anche se lui è preoccupato dall’odio che è costretta ad affrontare. Ha spiegato quanto successo nell’ultimo anno dalla prospettiva di papà: prima di cominciare gli scioperi per il clima, ha raccontato, Greta “ha sofferto di depressione per tre o quattro anni, durante i quali ha smesso di parlare e ha smesso di andare a scuola” e poi aveva cominciato a rifiutarsi di mangiare, quello che il signor Thunberg definisce “il massimo incubo per un genitore”. Il padre racconta che, per aiutarla a stare meglio, ha trascorso più tempo con lei e con la sorella più piccola, Beata, nella loro casa in Svezia e la madre Malena Ernman, cantante dell’opera ed ex partecipante all’Eurovision, ha cancellato dei contratti in modo che tutta la famiglia potesse stare insieme. La famiglia ha cercato inoltre l’aiuto dei medici, che quattro anni fa hanno diagnosticato alla giovane la sindrome di Asperger, una forma di autismo che le permette di “vedere le cose fuori dagli schemi”.
Il signor Thunberg ha detto che Greta è cambiata ed è diventata “molto felice” dopo avere intrapreso la strada dell’attivismo. “Voi pensate che lei non sia ordinaria adesso perché è speciale ed è molto famosa e tutte queste cose. Ma per me lei adesso è una bambina normale, riesce a fare tutte le cose come le altre persone”, ha spiegato, raccontando che la figlia “balla, ride tanto e ci divertiamo molto”. Il padre di Greta Thunberg sottolinea però di essere particolarmente preoccupato per “le fake news, tutte le cose che le persone provano a inventare, l’odio che questo genera”, evidenziando che la giovane affronta l’odio di chi non vuole cambiare il proprio stile di vita per salvare l’ambiente. Il papà di Greta ritiene però che la figlia gestisca incredibilmente bene le critiche: “francamente, non so come faccia ma la maggior parte delle volte ride. Lo trova divertentissimo”.
Thunberg ha anche accompagnato sua figlia nelle sue spedizioni in barca ai vertici delle Nazioni Unite sul clima a New York e Madrid dichiarando: “Ho fatto tutte queste cose, sapevo che erano le cose giuste da fare ma non l’ho fatto per salvare il clima, l’ho fatto per salvare mia figlia”. Papà Svante ha affermato di sperare che le cose diventino “meno intense” per la sua famiglia in futuro e che pensa che Greta “voglia davvero tornare a scuola”. Ha aggiunto che quando la figlia compirà 17 anni, non avrà più bisogno di essere accompagnata nei suoi viaggi: “Se lei ha bisogno di me lì, proverò a farlo. Ma penso che lo farà sempre di più da sola, il che è grandioso”, conclude.
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