Angelina Mango vince il Festival di Sanremo e si rende protagonista di un vero e proprio ribaltone nella classifica finale, soprattutto se si pensa che le preferenze arrivate dal televoto vanno per il 60% a Geolier. La 22enne artista lucana, figlia di Pino Mango, conquista gli altri due voti delle giurie, ovvero sala stampa (tv, giornali e web) e radio e s’impone sul rapper napoletano che ha mandato in tilt i centralini del televoto Rai. 

Geolier s’impone con il telefoto: plebiscito e 60%

Il 60% del televoto per decretare il vincitore del 74esimo Festival di Sanremo ha espresso la sua preferenza per Geolier, mentre solo il 16% del televoto è andata ad Angelina Mango. Poi Ghali con l’8,3%, Annalisa con l’8% e Irama con il 7,5%. Decisivo però è stato il voto della sala stampa e delle radio. che incidevano entrambe per il 33% (televoto invece per il 34%).

La classifica finale e il voto delle tre giurie

La classifica finale però vede Mango risalire e imporsi con il 40.3% delle preferenze totali, considerando appunto i voti delle tre giurie (televoto, Sala Stampa, giuria delle radio). Al secondo posto Geolier con il 25.2%, al terzo Annalisa con il 17.1%, al quarto Ghali con il 10.5%, al quinto Irama con il 6.9%.

Nello specifico il voto della Sala Stampa sanremese ha accordato una preferenza del 73,5% ad Angelina Mango e soltanto l’1,5% alla canzone “I’ p’ me, tu p’ te” del rapper di Secondigliano. Non è andata meglio per Geolier con il voto della Giuria delle radio: 31,2% per “La noia” contro 14,2 %.

Le polemiche su Geolier, i fischi e il voto dei media

Alla fine Geolier paga probabilmente le polemiche delle ultime 24 ore, con i fischi dell’Ariston dopo la vittoria nella quarta serata, quella dedicata a cover e duetti, dove ad esprimersi erano sempre le tre giurie. La sua vittoria era stata accolta dal dissenso del pubblico presente in sala che ha fischiato il rapper napoletano anche in apertura della quinta e ultima serata del Festival, quando Amadeus ha mostrato la classifica provvisoria. Atteggiamenti che hanno portato il conduttore e direttore artistico a chiedere “rispetto” per gli artisti in gara.

Redazione

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