La sepsi è una condizione clinica grave, che richiede un trattamento rapido per migliorare le possibilità di sopravvivenza dei pazienti. La sua diagnosi precoce è spesso complessa a causa delle diverse modalità di presentazione della malattia, e questo evidenzia la necessità di strumenti avanzati per valutare il rischio, soprattutto in considerazione della resistenza agli antibiotici. Proprio l’antibiotico-resistenza è stata individuata dall’Oms come una delle cause maggiori di rischio dei sistemi sanitari mondiali. L’applicazione dell’Intelligenza Artificiale potrebbe portare soluzioni nella diagnosi precoce di questa malattia. La prestigiosa rivista inglese The New England Journal of Medicine ha da poco pubblicato uno studio sull’efficacia del Sepsis ImmunoScore, il primo software IA autorizzato dalla Food and Drug Administration (FDA) per identificare i pazienti a rischio di sepsi.

La previsione

La ricerca ha coinvolto pazienti adulti di età pari o superiore ai 18 anni, sospettati di avere un’infezione rilevata attraverso la richiesta di emocolture. Le persone interessate provenivano da 5 diverse strutture sanitarie statunitensi e sono state seguite tra aprile 2017 e luglio 2022. Per lo studio sono stati suddivisi in 3 gruppi principali: coorte di sviluppo dell’algoritmo (2.366 pazienti), convalida interna (393) e convalida esterna (698). L’obiettivo primario era identificare i casi di sepsi entro 24 ore dall’inizio dei test.

Tra gli obiettivi secondari figuravano la durata della degenza ospedaliera, il ricovero in terapia intensiva (ICU), l’uso di ventilazione meccanica e vasopressori e la mortalità ospedaliera. Il Sepsis ImmunoScore ha mostrato un’elevata accuratezza diagnostica, con valori dell’area sotto la curva (AUC) pari a 0,85 nella coorte di sviluppo, 0,80 nella convalida interna e 0,81 nella convalida esterna. Questi livelli hanno anche permesso di prevedere la mortalità ospedaliera, che è risultata variabile: dallo 0% per i pazienti a basso rischio fino al 18,2% per quelli a rischio molto alto nella coorte esterna. Tendenze simili sono state osservate anche per la durata del ricovero, i trasferimenti in terapia intensiva, l’uso della ventilazione meccanica e dei vasopressori.

L’identificazione dei pazienti

Il Sepsis ImmunoScore si è dimostrato efficace nell’identificare rapidamente i pazienti a rischio di sepsi e complicazioni critiche, offrendo un supporto prezioso per decisioni cliniche più tempestive ed efficaci, con il potenziale di migliorare gli esiti dei pazienti. Lo studio è stato finanziato dalla Defense Threat Reduction Agency e altri enti.