Tra chi ha già avuto il Covid e chi invece ha ricevuto il vaccino spopola la curiosità di fare il test per conoscere il livello di anticorpi presenti nel corpo. Di quali tipi di test si tratta? E che valore hanno? Occorre fare chiarezza.

Cosa sono i test per gli anticorpi

I test sierologici o immunologici sono test per conoscere quanti anticorpi il sistema immunitario di una persona ha prodotto in risposta al virus Sars-CoV-2. Un numero che potrebbe garantire una forma di immunità al virus. Il test non dice se il paziente ha il virus in quel determinato momento. Gli anticorpi compaiono in ritardo di qualche giorno rispetto all’inizio dell’infezione e rimangono nell’organismo anche dopo la guarigione.

Quali sono i test per gli anticorpi

Si tratta di analisi del sangue. Esistono in commercio molti tipi di test, sia rapidi, sia classici. I rapidi danno una risposta in 15 minuti e sono solo qualitativi, non rilevano cioè in che quantità sono presenti gli anticorpi e che capacità protettiva possiedono. I test classici, invece, devono essere fatti in laboratorio. Forniscono risultati sia qualitativi sia quantitativi.

Il 10 maggio nell’elenco dei test disponibili nell’Ue aggiornato dal Joint Research Centre comparivano 469 prodotti. La sensibilità e la specificità dichiarata dalle aziende produttrici possono “non essere indicativi della resa nella vita reale”.

A questo si aggiunge che mancano studi di comparazione e validazione clinica. Significa che i risultati dei test tra i differenti sistemi sono molto variabili e non è possibile compararli tra i diversi sistemi.

Che valore hanno i testi per gli anticorpi

L’ECDC (centro europeo per il controllo delle malattie infettive), ha chiarito il valore di questi test sierologici. “Anche se alcuni test degli anticorpi danno qualche evidenza di una risposta immunitaria (si tratta di quelli che rilevano la presenza di anticorpi neutralizzanti che fornisce la migliore indicazione di protezione contro la reinfezione di individui che si erano già infettati una prima volta) non è noto se il livello degli anticorpi offra sufficiente protezione e quale sia la durata di questa protezione”, si legge nel documento del 10 maggio.

Test per gli anticorpi dopo il vaccino

Fare il test dopo la prima dose di vaccino è inutile perché il valore anticorpale non è ancora considerato una garanzia di protezione. Un livello basso di anticorpi riscontrato dopo la prima dose non indica assenza di protezione e non può essere rilevante sulla decisione sulla somministrazione della seconda dose.

Non ha senso fare il test nemmeno dopo aver completato il vaccino perché la protezione non è legata solo agli anticorpi ma a una serie di fattori legati al sistema immunitario e alle risposte delle cellule. Per questo motivo anche chi ha già contratto il Covid può fare poco affidamento su questi risultati per l’eventualità di contrarre nuovamente il virus.

Tanto che in America l’agenzia per i medicinali FDA il 19 maggio ha pubblicato un avviso per dissuadere gli utenti ad abusare di queste verifiche. “La FDA ricorda i limiti dei test sierologici nelle persone che hanno ricevuto la vaccinazione. Possono giocare un ruolo importante nell’identificare persone che possono aver avuto l’infezione da Sars-CoV-2. Tuttavia non va utilizzato per misurare l’immunità o la protezione contro il Covid-19, specialmente dopo aver ricevuto il vaccino”.

Questo in poche parole significa che i test sierologici possono essere utili per individuare e tracciare chi ha già contratto il virus, magari in maniera asintomatica e non se ne è accorto, ma non a prevedere la possibilità di future infezioni.

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Giornalista professionista e videomaker, ha iniziato nel 2006 a scrivere su varie testate nazionali e locali occupandosi di cronaca, cultura e tecnologia. Ha frequentato la Scuola di Giornalismo di Napoli del Suor Orsola Benincasa. Orgogliosamente napoletana, si occupa per lo più video e videoreportage. È autrice anche di documentari tra cui “Lo Sfizzicariello – storie di riscatto dal disagio mentale”, menzione speciale al Napoli Film Festival.