La firma
Tregua a Gaza, arriva la firma per il rilascio degli ostaggi. “Dopo il cessate il fuoco la guerra riprenderà”

Con poco più di 24 ore di ritardo arriva la firma ufficiale per l’accordo sul rilascio degli ostaggi e la tregua Gaza. Tra le novità degli ultimi confronti, il ministro delle Finanze israeliano, Bezalel Smotrich, è riuscito a raggiungere un’intesa con il premier Benjamin Netanyahu riguardo a due questioni chiave: la ripresa delle operazioni militari contro Hamas nella Striscia di Gaza al termine di un cessate il fuoco temporaneo e il controllo sulla gestione degli aiuti umanitari destinati all’enclave palestinese. Secondo quanto riportato da Channel 12 News e dal sito Walla, Smotrich, leader del partito Sionismo Religioso, ha espresso opposizione all’accordo in corso, pur confermando che il suo partito continuerà a sostenere il governo.
La ratifica e la riduzione dei bombardamenti
Secondo quanto riportato da Al Arabiya, è stato deciso di rimandare alla seconda fase del processo le richieste avanzate da Hamas riguardo ai nomi dei prigionieri più anziani. Inoltre, fonti riferiscono che Israele ridurrà l’intensità dei bombardamenti sulla Striscia di Gaza a partire da questa sera. A metà mattinata, il gabinetto di sicurezza israeliano si riunirà per ratificare l’accordo sulla tregua.
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