Le condizioni dei trasporti a Roma sono critiche, per non dire disastrose”. Così il candidato sindaco di Roma per il centrodestra, Enrico Michetti, in una nota e sui suoi canali social. “Qualche numero del tracollo Atac? Sulla relazione dell’Osservatorio sui conti pubblici si legge di 1.4 miliardi mai spesi fra il 2017 e il 2020, 1.6 milioni di corse soppresse dal 2015 al 2019. Ed ancora, 170 mezzi in fiamme in soli 4 anni”. 

Michetti evidenzia inoltre le condizioni dei dipendenti della società. “E poi un calo costante della soddisfazione e della presenza dei passeggeri. Eppure abbiamo in Atac un capitale umano di grande valore continuamente umiliato da una politica non all’altezza”. 

LA REPLICA ATAC

Negli ultimi anni gli investimenti sul trasporto pubblico da parte di Roma Capitale sono aumentati significativamente. A sottolinearlo è Atac in una nota. La dimostrazione più evidente sono le nuove 900 vetture bus, che entro fine anno saranno in servizio in città, frutto di investimenti sviluppati a partire dal 2016 dal socio unico e dalla stessa Atac. Parimenti risultano impegnate da parte di Roma Capitale per numerose attività già programmate gran parte delle risorse messe a disposizione dal governo per il rinnovo delle infrastrutture. La quota rimanente è in attesa delle convenzioni ministeriali propedeutiche al loro utilizzo. L’azienda sostiene che è quindi falso e inventato affermare che queste somme siano rimaste inutilizzate. Al contrario è stato invertito un trend che ha caratterizzato il trasporto pubblico romano, dove per lungo tempo non sono state stanziate risorse pubbliche non solo per il rinnovo del parco mezzi, ma anche per le infrastrutture.

Redazione

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