La mancata conferma di alcuni autisti e una serie di problematiche interne all”Atac hanno spinto i sindacati, in primis la Faisa Cisal, a chiedere un incontro urgente con i vertici aziendali. Questo per scongiurare proteste e malumori interni alla categoria. Il Riformista.it è venuto in possesso del documento con cui si rivendicano i diritti dei lavoratori
LA LETTERA

“La scrivente Organizzazione Sindacale, è venuta a conoscenza della probabile volontà di A.T.A.C. S.p.A. di non confermare in servizio i conducenti ultimi assunti, in quanto l’Amministrazione Comunale, nonché Socio Unico dell’Azienda, non ha ancora provveduto tramite atti formali ed i relativi trasferimenti di bilancio a dare continuità lavorativa agli stessi. Questa situazione pregiudica lo scorrimento della graduatoria per l’assunzione prevista di almeno 620 conducenti, cosi come recita il concordato in continuità, approvato dal Tribunale Fallimentare di Roma e condiviso da tutte le OO.SS. di categoria e mette inoltre a rischio la stabilizzazione dei contratti a tempo determinato oramai prossimi alla scadenza. Ciò peggiora in maniera pesante la produttività già compromessa per la mancanza di personale e di mezzi idonei al servizio. Questa Segreteria ricorda che ha sottoscritto in data 27/11/2017, una intesa atta a contenere i costi generali ivi compreso il costo del lavoro, con l’unico scopo di ottenere in tempi relativamente brevi il risanamento aziendale. Quanto sopra evidenziato porta alla palese contraddizione di quanto formalizzato e sbandierato ai media dallo stesso socio unico di maggioranza su mantenimento in-house. Se non si provvederà in tempi ristretti a confermare i lavoratori in scadenza di contratto, ci vedremo costretti nostro malgrado ad attivare tuti gli strumenti a disposizione della struttura sindacale al fine di tutelare il sacrosanto diritto al lavoro, la correttezza delle azioni amministrative e non in ultimo il salvataggio di A.T.A.C. S.p.A.”. La palla ora passa all’Azienda, ma l’estate si prospetta davvero rovente.

Sofia Unica

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