C’è un altro Napoli in città: nessun derby, nessuna rivalità con la SSC Napoli. Entusiasmo sì, quello c’è per il ritorno del Napoli United, la squadra di Eccellenza allenata da Diego Armando Maradona jr., che la prossima stagione giocherà al Rione Sanità. Dopo anni allo stadio Vallefuoco di Mugnano, periferia nord della città, le gare interne del club nato come Afro Napoli si terranno allo stadio San Gennaro, in uno dei quartieri più popolosi e popolari del centro storico.

La notizia è stata data in una diretta social con la pagina del club collegata con quelle de “Il Napulegno” e “La Napoli Bene”, diventate negli ultimi tempi punti di riferimento della tifoseria dell’altro Napoli, l’SSC del Presidente Aurelio De Laurentiis. Dal primo settembre la prima squadra si allenerà nell’impianto della Sanità, lo stadio San Gennaro dove sono stati completati i lavori di ristrutturazione e di restyling dell’impianto. La preparazione verrà svolta altrove.

“Per noi è importante essere in città ed abbracciare un quartiere a cui sono molto affezionato. Mio nonno è del Rione Sanità – ha detto Diego Jr. – e per me è motivo di grande orgoglio giocare lì. Ci darà quel senso di appartenenza che in questi ultimi anni è venuto meno. Siamo stati benissimo a Mugnano ma il pubblico era sempre poco. Aiuterà la squadra avere una sua casa facendo così valere realmente il fattore campo. A breve annunceremo dei nuovi acquisti che hanno a che fare con il quartiere e che faranno da collante in modo da radicarci ancora meglio in questa nuova realtà”.

 

 

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“È un passo storico per la nostra società – ha dichiarato il presidente Antonio Gargiulo – e contiamo così di poter registrare una maggiore presenza di pubblico. Abbiamo atteso tanto prima di poter fare questo trasferimento e siamo davvero contenti. Abbiamo giocato per tanti anni al Vallefuoco di Mugnano, struttura straordinaria dove ci siamo trovati benissimo ma era arrivato il momento di sentirci maggiormente radicati al territorio di Napoli. Spero vivamente che questa scelta sia vincente soprattutto dal punto di vista del seguito e del pubblico che ci è un po’ mancato negli ultimi anni. Mi auguro che la gente che ama il calcio venga a toccare con mano la nostra realtà sostenendoci”.

La stagione comincerà il quattro settembre. Il presidente Gargiulo nella diretta ha anche annunciato la campagna abbonamenti che sarà lanciata tra qualche settimana. “Non vogliamo che i nostri tifosi vengano solo a vedere la partita ma cerchiamo un rapporto ancora più stretto e continuativo anche fuori dal campo, creando una fidelizzazione. Il prezzo sarà intorno ai 50 euro e c’è anche la possibilità di contribuire in modo volontario al di là dell’abbonamento”.

La scorsa stagione la squadra di Maradona aveva chiuso in un crescendo che i è fermato soltanto ai playoff. Allo Stadio Giraud di Torre Annunziata, finiva in semifinale l’avventura e il sogno del Napoli United. 1 a 1, con il pareggio che in virtù del miglior piazzamento in campionato (secondo contro terzo) aveva favorito i padroni di casa. Uscita senza sconfitta e funestata da tre infortuni per i ragazzi di Diego Jr., che quest’anno non si nasconde: si punta alla vittoria. Nei giorni scorsi sono arrivate le conferme nella rosa di Diego Ciranna, Blas Cittadini, Aaron Akrapovic e Ivan Oliva. In una lunga intervista a Il Riformista Maradona aveva raccontato della sua prima esperienza da allenatore in una prima squadra.

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Giornalista professionista. Ha frequentato studiato e si è laureato in lingue. Ha frequentato la Scuola di Giornalismo di Napoli del Suor Orsola Benincasa. Ha collaborato con l’agenzia di stampa AdnKronos. Ha scritto di sport, cultura, spettacoli.