Maurizio Costanzo ne ha scoperti tanti di talenti, molti i volti (oggi) noti grazie al giornalista e conduttore televisivo. Le sue intuizioni, le sue interviste, i suoi inviti hanno spalancato le porte dello spettacolo a moltissimi attori e attrici, giornalisti, opinionisti. Più di 50mila le interviste realizzate da Maurizio Costanzo, la maggior parte nel salottino del suo talk show Maurizio Costanzo Show. Quarant’anni di televisione. Ma come iniziò il viaggio nella storia italiana e tra i suoi protagonisti? E chi furono i primi ospiti di quel format nuovo che avrebbe segnato la storia della televisione italiana?

Le prime puntate del Maurizio Costanzo Show sono state registrate nello studio/teatro della ITS presso la Microstampa in via Salaria a Roma. Le puntate registrate al teatro Parioli sono state fatte molto tempo dopo tutte quelle itineranti in diversi teatri d’Italia tra cui il Petruzzelli di Bari e il teatro Sistina a Roma. Il regista fu Mario Conti per tutte queste serate. 

Il Maurizio Costanzo Show inizia il 14 settembre 1982 dal Teatro Parioli di Roma su rete 4 dell’allora gestione Arnoldo Mondadori Editore nella prima serata del martedì fino al 22 febbraio 1983, dal 3 marzo al 28 aprile in quella del giovedì, dal 26 settembre 1983 al 2 luglio 1984 in quella del lunedì e dal 10 ottobre 1984 all’8 gennaio 1986 in quella del mercoledì. Ospiti della prima puntata sono, tra gli altri, l’avvocato Nino Marazzita che è stato legale di parte civile nel processo per l’omicidio dello scrittore Pierpaolo Pasonili e il legale di Eleonora Moro nel processo sull’omicidio di Aldo Moro. Tra gli ospiti anche l’attore Paolo Villaggio, l’attrice Paola Borboni, Federica Moro ed Eva Robin’s.  In queste prime edizioni, in onda una volta alla settimana sempre in prima serata su Rete 4, il salotto è spesso itinerante e si sposta in vari teatri tra cui il Sistina di Roma.

La sigla della trasmissione, Se Penso A Te (1982), scritta da Franco Bacardi e da Gianni Boncompagni dapprima nella versione eseguita da Paolo Ormi la sua Orchestra, verrà poi registrata al pianoforte nel più noto arrangiamento di Bracardi.

Il grande successo del nuovo modo di fare tv, interviste, di dialogare con gli ospiti fa approdare lo show di Maurizio Costanzo su Canale5. Così dal 24 gennaio 1986 il programma trasloca su Canale5 dove è in onda nella seconda serata dell’ammiraglia Mediaset, in un primo momento ogni venerdì fino al 26 giugno 1987, poi dal 21 settembre 1987 al 25 giugno 2004 dal lunedì al venerdì, dove diventa un appuntamento fisso per milioni di telespettatori italiani. Inoltre lo spettacolo viene replicato il giorno seguente la mattina.

È il 1991 quando Costanzo propone in prima serata uno speciale della sua trasmissione dedicato alla morte di Libero Grassi, l’ imprenditore assassinato dalla mafia un mese prima, con ospiti in studio Giovanni Falcone, Rita dalla Chiesa, Francesco Di Maggio e Alfredo Grasso. 

Il 19 dicembre 2001 una puntata speciale in prima serata su Canale5celebra i 20 anni della trasmissione. Partecipano allo speciale molti personaggi dello spettacolo come Fiorello, Gigi Proietti, Massimo Dapporto e Luciana Littizzetto. Tra gli ospiti c’era anche l’allora Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, e politici come Bertinotti, Letta, Rutelli e Veltroni; giornalisti “rivali” come Vespa, Mentana, Fede e Lerner; Fabio Capello, Franco Sensi e la squadra della Roma. In diretta fu letto anche un telegramma del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi: «La sua trasmissione ha contribuito a stimolare il confronto e il dialogo».

 

Redazione

Autore