Mai così tanti contagi dall’inizio dell’emergenza coronavirus. La Campania continua a registrare un numero elevato di nuovi positivi al coronavirus. Il bollettino di lunedì 28 settembre recita 295 contagi, domenica 245, sabato 274. Nel solo mese di settembre il numero dei positivi (5.144) ha più che raddoppiato quello dei mesi precedenti. Ad agosto i contagi sono stati 2.068, a luglio 309, a giugno 115, a maggio 316, ad aprile 2.214, a marzo 2.240. La somma di questi ultimi due mesi, caratterizzati dal pieno della pandemia in Italia, non raggiunge il numero dei positivi avuti in Campania nel solo mese di settembre.

Numeri che hanno spinto il governatore Vincenzo De Luca a firmare nuove ordinanze, nei giorni scorsi, imponendo l’uso della mascherina all’aperto per l’intera giornata e il tampone obbligatorio all’aeroporto Capodichino di Napoli per chi proviene dai Paesi indicati nelle Ordinanze del Ministro della Salute 12 agosto 2020 e 21 settembre 2020. Lo stesso presidente, riconfermato alla guida della Regione giusto una settimana fa, venerdì 25 settembre ha minacciato una nuova chiusura se la curva del contagio dovesse aggravarsi.

La Campania ad oggi è la terza regione d’Italia per numero di attualmente positivi (5.740) con, suo malgrado, una impennata avuta proprio nell’ultimo mese. In testa ci sono Lombardia (9.334) e Lazio (6.921), due regioni che hanno una popolazione maggiore. Dall’inizio della pandemia i tamponi processati in Lombardia (la regione più colpita al momento) superano i due milioni (2.076.349). Nel Lazio sono 858.334 mentre in Campania 584.072.

Poco rassicuranti le parole del napoletano Walter Ricciardi, professore ordinario di Igiene all’Università Cattolica e consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza. In una intervista rilasciata a “La Stampa”, Ricciardi ha puntato il dito proprio sulla situazione presente in Campania e Lazio. “La Francia avrà bisogno del lockdown totale, noi no se ci comportiamo bene, ma Lazio e Campania sono a rischio” ha dichiarato.  “Il lockdown generale spero sia difficile. Se saremo bravi non ne avremo bisogno, anche se in alcune zone si sta perdendo il controllo come in Lazio o in Campania”, rimarca Ricciardi, che spiega le differenze tra l’Italia e altri Stati. “In Francia non c’è la quarantena obbligatoria e in Inghilterra solo da poco le mascherine vanno indossate dal personale dei ristoranti. Certo Spagna, Israele, Belgio, Olanda e Danimarca peggiorano e purtroppo non esiste una strategia comune. L’unica possibilità è limitare i movimenti delle persone da e per gli stati compromessi”.

“LA SITUAZIONE PEGGIORERA'” – Tra due settimane, quando si potrà aggiornare il quadro, “mi aspetto un peggioramento della situazione, spero non intenso, con più pressione sugli ospedali anche per l’arrivo di raffreddori e influenze. Per questo è importante il richiamo alle precauzioni e il vaccino antinfluenzale per tutte le età”, evidenzia Ricciardi. “Va anche ripresa la app Immuni, che consente un tracciamento digitalizzato più tempestivo di quello manuale”. Sulla riapertura delle scuole, “servono due settimane per esserne certi, ma la prima impressione è positiva. E’ stato importante riportare dieci milioni di persone alla normalità, che però va assicurata nel tempo”.

IL BOLLETTINO DI LUNEDì 28 SETTEMBRE – Sono 295 i nuovi positivi in Campania su 5.592 tamponi processati nelle ultime 24 ore. Lo riporta il bollettino quotidiano dell’Unità di crisi della Regione dove sono annotati anche un decesso e 144 guariti. Il totale dei positivi è di 12.169, quello dei tamponi 584.072. I decessi salgono a 461, i guariti a 5.968.

LA SITUAZIONE NEGLI OSPEDALI CAMPANI – Al momento in Campania sono 30 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 412 i pazienti ricoverati con sintomi mentre in isolamento domiciliare si trovano 5.298 persone.

Il Cotugno, centro di riferimento regionale per l’emergenza coronavirus, fino a qualche giorno fa ospitava 114 pazienti ordinari, 16 in terapia subintensiva e 16 nell’intensiva. Al Covid Center dell’Ospedale del Mare ci sono al momento 29 pazienti: 2 in terapia intensiva, 3 in sub-intensiva e 24 in degenza ordinaria. Al Loreto Mare, ospedale interamente dedicato all’emergenza coronavirus, ci sono attualmente 39 pazienti, tutti in degenza ordinaria.

ISCHIA – L’unità di Crisi regionale per il Covid 19 ha comunicato che sono state trovate sette persone positive sull’isola d’Ischia di cui 4 a Ischia Porto, 2 nel comune di Casamicciola ed una in quello di Forio. Questi nuovi casi si aggiungono ai 38 comunicati sabato scorso dall’Asl NAPOLI 2 nel report generale sui dati relativi alla diffusione del corona virus nella provincia di Napoli dall’inizio della pandemia

IL FOCOLAIO DI CERVINARA – A Cervinara, piccolo comune in provincia di Avellino, sono 33 i casi positivi al covid-19. A darne notizia è la neo sindaca Caterina Lengua, eletta nella tornata elettorale di domenica 20 e lunedì 21 settembre e risultata positiva al Covid-19 appena due giorni dopo. Lengua rassicura sulle sue “buone condizioni di salute” e spiega di aver avuto stamattina “un ulteriore confronto con il direttore del Dipartimento prevenzione Asl di Avellino sulla situazione dei contagi che sta interessando la nostra comunità. E’ emerso che, ad oggi, i positivi accertati dall’Asl sono 33. Restano da verificare altre 7 persone che, avendo fatto il tampone in forma privata, sono in attesa dei tamponi domiciliari da parte dell’Asl che verranno eseguiti nella giornata di domani”.  Dai risultati dei tamponi effettuati nelle giornate di venerdì e sabato, fa sapere Lengua, “è emerso, dunque, che tutti i dipendenti comunali, i componenti delle associazioni, gli operatori sociosanitari e assistenziali sono risultati negativi. Il quadro epidemiologico depone per una situazione circoscritta fondamentalmente ad un grosso nucleo familiare a cui si aggiunge un’altra famiglia contagiata da una persona proveniente dall’estero”.

Giovanni Pisano

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