Sono ben 20.884 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia nelle ultime 24 ore ed emersi nel bollettino di mercoledì 3 marzo. Le vittime accertate sono 347 per un totale di 98.635 morti dall’inizio della pandemia. I tamponi processati sono 358.884 , 20mila in più rispetto al giorno precedente quando i contagi sono stati 17.083. Con questi dati il tasso di positività, ovvero il rapporto tra tamponi effettuati e numero di positivi, sale al 5,9% (ieri 5,1%).

Il totale dei positivi sale  a 2.976.274, quello degli attualmente positivi cresce di 6.425 unità (sono 437.421 in totale). Sono 14.068 i nuovi guariti (per un totale di 2.440.218).

Continua a crescere il numero dei posti letto occupati in ospedale. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 2.411 (+84, con 222 nuovi ingressi). I ricoverati con sintomi, invece, sono 19.763 (+193).

Le regioni con un incremento maggiore dei casi giornalieri sono la Lombardia (4.590) seguita da Campania (2.635), Emilia Romagna (2.456), seguita Piemonte (1.537) e Lazio (1.520).

LOMBARDIA – Resta la Lombardia la regione più colpita dai contagi da Coronavirus: sono 4.590 i nuovi casi nelle ultime 24 ore, con 60 decessi. Lo comunica il ministero della Salute. Il totale dei decessi in Lombardia ammonta ora a 28.518. In crescita i ricoveri: +137 nei reparti ordinari con 4.545 posti occupati e +30 in terapia intensiva, 506 letti pieni. Dei 4.590 nuovi contagi, secondo il bollettino della Regione, sono 189 i ‘debolmente positivi’. I guariti e dimessi sono 2.884 in più per un totale di 511.728. A fronte di 55.611 tamponi effettuati, sono 4.590 i nuovi positivi (8,2%).

CAMPANIA – Cala a 9,93% il tasso di incidenza dei positivi in Campania. Secondo i dati dell’Unità di crisi della Regione Campania, nelle ultime 24 ore sono 2.635 (di cui 354 casi identificati da test antigenici rapidi) i positivi su 26.533 tamponi esaminati. Ieri il tasso era del 13,4%. Aumentano, invece i decessi: oggi 40 e ieri 36; 628 le persone guarite. In merito alla situazione negli ospedali, rispetto a ieri nelle terapie intensive c’è un posto letto occupato in più (oggi 137), mentre calano nella degenza: oggi 1356 e ieri 1360.

Redazione

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