Il bollettino dell'emergenza in Italia
Coronavirus, salgono i ricoveri e il tasso di positività: 22 morti

Sono 3.117 i nuovi casi di positivi al coronavirus emersi nelle ultime 24 ore in Italia. 22 i morti. Il dato diffuso dal ministero della Salute nel bollettino quotidiano su un totale di 88.247 tamponi tra antigenici e molecolari. Il tasso di positività è salito al 3,5%. Il bilancio delle vittime sale a 127.971. I casi totali sono 4.320.530 da inizio pandemia.
Ieri si sono registrati 4.743 contagi, con 176.653 tamponi e 7 decessi, (tasso al 2,7%). Il lunedì, come consuetudine, il numero dei tamponi processati è di parecchio più basso. Continua tuttavia a crescere il tasso di positività, che torna ai livelli di maggio. L’Italia è nel pieno della risaluta della curva dei contagi per via della diffusione della variante Delta, fino al 60% più trasmissibile rispetto all’Alfa per il momento ancora dominante.
Tornano a salire anche i ricoveri nei reparti ordinari e in terapia intensiva. Gli ingressi in terapia intensiva sono stati 11, per un totale a oggi di 182, 4 in più rispetto a ieri. Gli attualmente positivi sono 68.236, in aumento di 1.979 unità rispetto a ieri. I dimessi e guariti sono 4.124.323, con un incremento di 1.114. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 1.512, in aumento di 120 rispetto a ieri.
Per quanto riguarda le Regioni, oggi si registrano nel Lazio 550 nuovi casi e 2 morti. In Emilia Romagna 469 nuovi positivi e 4 decessi. Nel Veneto 407 nuovi contagi. In Toscana 361 nuovi casi e un morto. In Sardegna 209 nuovi contagi e nessuna vittima. In Campania 115 casi e un morto. In Calabria 88 nuovi contagi. In Piemonte, 59 casi. In Puglia 56 casi e 3 decessi. In Friuli Venezia Giulia sono state riscontrate 20 nuove positività. In Trentino 17 casi. In Basilicata dieci contagi. In Abruzzo, 6 positivi. 5 nuovi casi in Alto Adige.
“A parità di casi ci sono circa il 50% di ospedalizzazioni e terapie intensive in meno rispetto alle precedenti ondate”, ha detto Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe alla trasmissione L’Italia s’è desta su Radio Cusano Campus. L’efficacia dei vaccini “è maggiore per evitare ospedalizzazioni e decessi ma c’è una buona efficacia anche nel prevenire l’infezione: 88% con due dosi”. A partire dal 6 agosto, come approvato nel decreto dal Consiglio dei ministri, entrerà in vigore l’obbligatorietà del Green Pass presso attività ed eventi pubblici – decisione che ha scatenato proteste in decine di città nel fine settimana con migliaia di persone in piazza. Confermata la chiusura delle discoteche e i nuovi parametri di rischio per le Regioni: la soglia per passare alla Zona Gialla è fissata al 10% delle terapie intensive occupate e al 15% dei ricoveri. Lo Stato di Emergenza è stato prorogato fino al 31 dicembre
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