L’operazione London Bridge è già scattata? Mentre il mondo è in attesa di notizie sullo stato di salute della regina Elisabetta II, la sovrana britannica le cui condizioni preoccupano i medici di Buckingham Palace, sui media si parla del protocollo da seguire quando morirà la reggente della monarchia britannica.

Il nome, “London Bridge is down”, sarà la frase con la quale l’evento verrà comunicato al primo ministro in carica, in questo la neo-premier Liz Truss, che ha ricevuto l’incarico da Elisabetta II soltanto due giorni fa. I l nome fa riferimento ad una nota filastrocca inglese, “Il London Brige è crollato”.

A far temere che l’operazione sia già scattata è la diretta della Bbc, la tv pubblica inglese, che ha interrotto i suoi programmi per seguire con una diretta speciale le notizie che arrivano da Balmoral, la residenza scozzese della regina dove sono già arrivati il principe Carlo con la consorte Camilla. I giornalisti dell’emittente pubblica indossano, come nel caso del volto tv Huw Edwards, un completo nero, uno dei passaggi previsti dal piano “London Bridge” messo a punto per la morte della sovrana.

A comunicare il decesso della regina al primo ministro britannico sarà il segretario privato di Elisabetta, e subito dopo verranno avvertiti i 15 governi dei Paesi di cui Elisabetta è capo di Stato e degli altri 36 Paesi del Commonwealth.

Downing Street avrà dieci minuti per abbassare a mezz’asta la bandiera, lo stesso varrà per le bandiere che sventolano anche su Whitehall, la strada che collega Trafalgar Square a Parliament Square. Quindi il premier e il suo gabinetto renderanno omaggio alla sovrana presso la stazione di St. Pancreas.

Se la regina morisse a Balmoral, la sua residenza in Scozia, dove ora si trova, si procederà con il rituale scozzese. Il corpo di Elisabetta dovrà rimanere a Holyroodhouse, a Edimburgo, residenza principale dei sovrani di Scozia. Da lì la bara verrà poi trasferita nella Cattedrale di Sant’Egidio e successivamente il viaggio in treno sul British Royal Train verso Londra.

Tra i provvedimenti che verranno presi, ricorda l’AdnKronos, c’è anche un black out dei social media pubblici. Il sito di Buckingham Palace sarà sostituito da una pagina nera con una breve dichiarazione in cui si conferma la morte della sovrana e il sito del governo e tutte le pagine social gov.uk avranno un banner nero e non saranno pubblicati contenuti non urgenti.

La bara della sovrana sarà portata in processione da Buckingham Palace al Palazzo di Westminster dove sarà esposta al pubblico per 23 ore al giorno per tre giorni, con i funerali di stato si terranno dieci giorni dopo la morte.

Ma già predisposta è anche l’altra operazione, “Spring Tide”, che regola le modalità di ascesa al trono del successore di Elisabetta II, suo figlio Carlo, che prima dei funerali sarà impegnato in un tour del Paese. Il discorso alla nazione del nuovo Re sarà trasmesso alle sei del pomeriggio, dopo una udienza con la prima ministra.

Redazione

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