Elly Schlein sotto vigilanza. Dopo “l’attentato”, come definito senza mezzi termini dal ministro degli Esteri Antonio Tajani, alla sorella Susanna Schlein in Grecia, dove lavora come diplomatica ad Atene, la prefettura di Bologna ha attivato, in via precauzionale, una vigilanza nei confronti della deputata, già europarlamentare, vice Presidente dell’Emilia Romagna e “stella nascente della sinistra italiana” per il Guardian la misura di protezione. Si tratta di quella che in termini tecnici viene chiamata “vigilanza radiocollegata con passaggi frequenti e numerose soste”.

Nella notte tra giovedì e venerdì l’automobile nel garage di Susanna Silvye Schlein è stata incendiata. La sorella della parlamentare è prima consigliera all’ambasciata italiana di Atene. Nessun ferito nell’azione, un’auto incendiata, un’altra danneggiata. Trovata sul posto una molotov inesplosa. Sul caso indaga la polizia greca e la procura di Roma. Da subito, anche per via delle parole della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, si è parlato di una presunta “matrice anarchica”. Questo per le manifestazioni di protesta che nei giorni scorsi si erano tenute in Italia e anche in Grecia in solidarietà con Alfredo Cospito.

Il militante anarchico dal 20 ottobre ha cominciato uno sciopero della fame in segno di protesta contro la sua condanna al regime di detenzione duro cui è sottoposto. Da anni Cospito è detenuto a Sassari dove sta scontando l’ergastolo dopo la condanna per la gambizzazione dell’amministratore delegato della società Ansaldo Nucleare, Roberto Adinolfi, e per un attentato con due bombe carta alla caserma dei carabinieri di Fossano, in provincia di Cuneo, che non aveva provocato né morti né feriti nel 2016. Il suo regime è passato da qualche mese al 41bis per i rapporti epistolari che il recluso aveva intrattenuto negli ultimi anni con gruppi anarchici esterni al carcere.

Il legame con quanto successo in Grecia e il caso del condannato 57enne non è ancora stato confermato dalle indagini. Non c’è stata alcuna rivendicazione. Un articolo del quotidiano La Stampa a firma Francesco Olivo ha raccontato come in queste ore la rete diplomatica italiana in Grecia sia attraversata dalla paura. “Poteva succedere a ognuno di noi: hanno colpito Susanna, ma siamo tutti nel mirino, ce lo hanno mostrato stanotte“. Schlein sarebbe stata colpita in quanto rappresentante delle istituzioni italiane. Scritte e manifesti erano apparsi alla camera di commercio italo-greca e sul muro dell’ambasciata nelle scorse settimane.

Secondo il ministro Tajani la famiglia e la diplomatica sono vivi per miracolo. La protezione è stata rafforzata solo per la sede ma non per i diplomatici. Per quanto riguarda la situazione di Elly Schlein è previsto lunedì un comitato per approfondire la questione e valutare i provvedimenti. “Una misura precauzionale – ha detto all’Ansa il prefetto Attilio Visconti – fintanto che non capiremo le cose come stanno. Non sottovalutiamo niente e non prendiamo niente sottogamba“.

Avatar photo

Giornalista professionista. Ha frequentato studiato e si è laureato in lingue. Ha frequentato la Scuola di Giornalismo di Napoli del Suor Orsola Benincasa. Ha collaborato con l’agenzia di stampa AdnKronos. Ha scritto di sport, cultura, spettacoli.