Pronti via, partono le elezioni del 3 e del 4 ottobre. Le tanto chiacchierate e battagliate elezioni. Che saranno un test soprattutto per i partiti e per i loro leader, ai tempi del governo “dei responsabili” o di “unità nazionale” com’è stato definito, quello guidato dal Presidente del Consiglio Mario Draghi e che coinvolge quasi tutto l’arco parlamentare. Sono 12 milioni e 147.40 gli elettori chiamati alle urne distribuiti in 14.505 sezioni. Si vota per il rinnovo di 1.192 amministrazioni comunali, per le suppletive della Camera e le regionali in Calabria. I seggi hanno aperto alle 7:00 di stamattina e chiuderanno alle 23:00 di stasera; riapriranno domani alle 7:00 e chiuderanno alle 15:00.

Le sfide più calde e più chiacchierate sono quelle per i grandi centri. Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna. Partite importanti per tutti i partiti e le coalizioni di fatto o presunte. Il centrodestra si presenta sempre unito ma che nelle ultime settimane è stato attraversato da crisi interne ai partiti (le tensioni Salvini-Giorgetti nella Lega), dichiarazioni incrociate (l’intervista, smentita, di Berlusconi a La Stampa) e casi mediatici (Luca Morisi per il Carroccio, l’inchiesta Lobby Nera di Fanpage per Fratelli d’Italia). Il cosiddetto “asse giallorosso”, ovvero tra Pd e M5s, come nel governo Conte 2, decolla intanto solo a Bologna e a Napoli. Nelle altre forse si verificherà al ballottaggio. Primo banco di prova sul territorio anche per l’ex premier e nuovo leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte, protagonista di bagni di folla nelle ultime settimane di campagna elettorale instancabile su e già per lo Stivale.

A Roma sono state presentate 39 liste. Sei per la sindaca uscente del Movimento 5 Stelle Virginia Raggi. Sette per l’ex ministro dell’economia Roberto Gualtieri, Partito Democratico. Sei anche per il candidato del centrodestra Enrico Michetti. L’outsider che ha infiammato la campagna elettorale è Carlo Calenda, ex ministro allo Sviluppo Economico. A Milano il primo cittadino uscente Beppe Sala schiera otto liste. A provare a insidiare quello che sembra ormai un fortino della sinistra il candidato della destra Luca Bernardo e quella del Movimento 5 Stelle Layla Pavone. Tra i candidati anche anche un no vax della lista del Movimento 3V.

A Napoli sono sette i candidati sindaco dopo i dieci anni di amministrazione di Luigi de Magistris, candidato alle regionali in Calabria. Tra questi Gaetano Manfredi (Pd e M5s), Catello Maresca (centrodestra), l’ex sindaco e governatore Antonio Bassolino, l’ex assessore Alessandra Clemente, Matteo Brambila (ex 5s). Non manca neanche qui un candidato del M3v. Diciannove le liste presentate a Bologna, a sostegno di otto candidati. Matteo Lepore, sostenuto da Pd e 5s, schiera, oltre alla sardina Mattia Santori, la professoressa di Patrick George Zaki, lo studente egiziano dell’università di Bologna detenuto da febbraio 2020 a Il Cairo in condizioni disumane, Rita Monticelli. L’avversario di centrodestra è Fabio Battistini. Il candidato Andrea Tosatto è sostenuto da 3V – Verità libertà. A Torino le liste sono 30 a sostegno di 13 candidati sindaco, tra cui Stefano Lo Russo per il centrosinistra, Paolo Damilano per il centrodestra e Valentina Sganga per il M5s. Tra le altre, anche qui spunta la 3V per la libertà vaccinale. Curiosità: nel più piccolo Comune italiano per popolazione (32 residenti), Monterone in provincia di Lecco, l’unica lista ritenuta valida per le elezioni è stata quella del Partito Gay per i diritti LGBT+.

Il Pd e i 5s corrono insieme però in Calabria, dove si vota per il rinnovo della carica del presidente e del consiglio regionale, a supporto di Amalia Bruni. Gli altri candidati, sempre in area centrosinistra, sono Luigi de Magistris e l’ex governatore dem Mario Oliverio, mentre il centrodestra è compatto per Roberti Occhiuto. Il 3 e 4 ottobre si svolgeranno anche le suppletive della Camera nei collegi uninominali 12-Siena della XII Circoscrizione Toscana e 11-Roma-Quartiere Primavalle della XV Circoscrizione Lazio 1.

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Giornalista professionista. Ha frequentato studiato e si è laureato in lingue. Ha frequentato la Scuola di Giornalismo di Napoli del Suor Orsola Benincasa. Ha collaborato con l’agenzia di stampa AdnKronos. Ha scritto di sport, cultura, spettacoli.