La Regione Campania ha intenzione di fare “due o tre operazioni simboliche”. Tra queste, “utilizzare i medici aziendali per andare nelle zone industriali della Campania a immunizzare i lavoratori nelle fabbriche medie o grandi”. Ma anche “immunizzare le isole, prima di farci rubare turisti dalla Grecia o dalla Spagna”. Lo ha rivelato il presidente della giunta regionale, Vincenzo De Luca, durante una visita ad alcuni centri per disabili a Qualiano, periferia nord di Napoli.

“A Capri, Ischia e Procida – ha detto il governatore – c’è una situazione di particolare difficoltà. È nostro interesse lanciare la campagna turistica per la prossima estate e avere le isole libere dal Covid, sarebbe una bella operazione sanitaria per rilanciare nel mondo il turismo campano”. De Luca ha anche aggiunto che in caso di vaccini aggiuntivi avrebbe immunizzato “il personale del comparto turistico alberghiero”. Sui farmaci agli operai si tratta di un’operazione “per riattivare l’economia, tutelare la vita delle persone e garantire contemporaneamente il pane alle famiglie”.

La Regione pensa a un piano che coinvolga le strutture pubbliche per vaccinare gli anziani per fasce d’età, ma anche per le categorie a rischio “meno considerate, come autisti dei mezzi pubblici, dipendenti dei Comuni o delle poste”.

Sulle forniture di vaccini in arrivo: “Fino alla scorsa settimana abbiamo ricevuto 134mila vaccini in meno, ma ora stanno aumentando le consegne”. “Dobbiamo somministrare oltre 9 milioni di dosi per immunizzare la Regione, su sei milioni di abitanti dobbiamo immunizzarne almeno 4,7 milioni”.

Intanto il personale sanitario è “praticamente tutto vaccinato”, gli over 80 immunizzati sono oltre il 60% e prosegue la campagna sulle persone fragili e il personale scolastico.

A chi gli chiede dell’accordo privato raggiunto con la Russia per ricevere 3 milioni e mezzo di dosi di Sputnik V risponde: “Abbiamo fatto quello che la legge consente senza chiedere il permesso a nessuno, ora andiamo avanti. L’Aifa e l’Ema devono muoversi, non possono dormire. Le decisioni vanno prese quali che siano, positive o negative, ma vanno prese in un mese e non in un anno”.

 

Sono 860.747 le somministrazioni del vaccino anti-covid effettuate in Campania. 609.518 cittadini hanno ricevuto la prima dose mentre per 251.229 si può parlare di immunizzazione. Il dato – fornito dall’Unita’ di crisi della Regione Campania – suggerisce come la categoria maggiormente raggiunta dalle vaccinazioni sia quella degli over 80. In totale si contano 265.005 persone, di queste 168.255 hanno ricevuto la prima dose (il 70,26% delle adesioni) le restanti anche la seconda (il 57,50% sulla prima dose).

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Napoletano, Giornalista praticante, nato nel ’95. Ha collaborato con Fanpage e Avvenire. Laureato in lingue, parla molto bene in inglese e molto male in tedesco. Un master in giornalismo alla Lumsa di Roma. Ex arbitro di calcio. Ossessionato dall'ordine. Appassionato in ordine sparso di politica, Lego, arte, calcio e Simpson.