Chi saranno gli eredi di Raffaella Maria Roberta Pelloni, in arte Raffaella Carrà? A chi andrà il patrimonio della popolare showgirl italiana scomparsa all’età di 78 anni dopo una malattia? Non avendo figli, l’eredità potrebbe essere divisa tra i due nipoti (Matteo  e Federica) accuditi dopo la morte del fratello (Renzo Pelloni) oltre ai due compagni più importanti della sua vita (Gianni Boncompagni e Sergio Japino) e ai tanti bambini che Raffaella Carrà aveva adottato a distanza. Per avere conferma bisognerà attendere l’apertura del testamento.

“Ho due ragazzi quarantenni figli di mio fratello che ora non c’è più… Mi danno un certo da fare! – aveva detto la Carrà in una vecchia intervista –. Faccio da Babbo invece che la mamma”. Ai nipoti dovrebbe andare una parte dell’eredità, almeno una quota della legittima (ovvero quella parte destinata per legge ai parenti più stretti).

Il patrimonio di Raffaella Carrà

Nell’eredità di Raffaella Carrà figurano le tre splendide case. Una a Roma nel quartiere di Villa Clara, in corso Francia. Una struttura su tre piani, con ampi spazi esterni, piscina e un arredamento lussuoso. C’è poi la villa in Toscana a pochi passa da Porto Stefano, dove la showgirl si godeva i momenti di relax e per un periodo ha vissuto con il suo ex compagno, Sergio Japino. E infine una casa a Montalcino, in provincia di Siena.

Oltre al patrimonio immobiliare, ci saranno cospicui risparmi. “Sicuramente guadagno bene ma il mio è un duro lavoro – dichiarò in passato la Carrà – Il mio cosiddetto mega-contratto? Se sapessero quanto pago di tasse! E il rischio dove lo mettono? Mi rimbocco le maniche e cerco di attirare i telespettatori nei programmi serali”.

 

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