Marco Lillo torna a parlare di Consip, Romeo, Renzi. Lo fa sul Fatto Quotidiano, ovviamente. Lo fa proponendo la solita narrazione giustizialista, smentita dalla realtà. E lo fa coerentemente con la linea editoriale del suo giornale per il quale l’editore de Il Riformista, l’avvocato Alfredo Romeo, ha già denunciato anche in sede penale il direttore Travaglio.

Il Fatto sostiene che ci sia stato un pagamento di trentamila euro effettuato da Romeo. Siamo finalmente in grado di svelare la verità. Il pagamento di trentamila euro effettivamente c’è stato. E i soldi li ha presi davvero Tiziano Renzi. Solo che a pagare è stato… Marco Lillo. Già perché il Tribunale di Firenze ha condannato Lillo per diffamazione.

E il giornalista de Il Fatto ha già rimborsato il padre dell’ex premier. Una notizia, questa, che non troverete sul Fatto Quotidiano. Che continua a rimestare fake news sulla vicenda Consip. E che lo fa con grande sprezzo del pericolo.

Pur di veicolare fake news i colleghi de “Il Fatto” hanno accettato di perdere copie. Adesso ci rendiamo conto che perdono pure soldi. Contenti loro, contenti tutti.

Valeria Cereleoni

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