Paura per il maestro di pugilato napoletano Lucio Zurlo. L’iconico “U’maestr”, com’è soprannominato, è stato investito da uno scooter mentre si trovava nella zona del porto a Torre Annunziata, provincia di Napoli, intorno alle 19:00 di lunedì scorso. Zurlo è stato trasportato e ricoverato all’ospedale di Castellammare, la sua Boxe Vesuviana fa sapere che il fondatore ha “reagito bene” alle cure e che si trova in osservazione nel nosocomio.

Zurlo ha 84 anni, è diventato noto per aver fondato la pugilistica Oplontis nel 1960, nel quartiere popolare e anche difficile della Provolera, che vuol dire “Polveriera”, dall’antica Real Fabbrica d’Armi. La palestra ha cambiato nome negli anni in Boxe Vesuviana e ha portato ben cinque atleti alle Olimpiadi, e tra questi la “Butterfly” Irma Testa, prima italiana in assoluto ai Giochi e prima medagliata, bronzo a Tokyo 2020.

“U’maestr’” ha lavorato per anni da infermiere ma ha sempre vissuto per il pugilato, la sua passione, la sua ossessione. “Mia moglie dice che ho sposato prima il pugilato e poi lei, e per questo ogni tanto mi cazzèa, aveva raccontato a questo giornale. Lucio Zurlo però non è mai salito sul ring: quando era giovane lui, prendere i mezzi per arrivare alla storica Fulgor di Napoli era un’impresa. E invece lui la possibilità l’ha data a centinaia di ragazzi, generazioni di giovani strappati alla strada e avvicinati allo sport e alla noble art.

La personalità del maestro era venuta fuori in tutta la sua autenticità in nel film Butterfly del 2018, su Irma Testa e la sua carriera, dei registi Alessandro Cassigoli e Kasey Kaufffman. Il figlio Biagio, consigliere federale, è stato campione italiano dei pesi welter, da anni lo affianca nel Team Zurlo. La palestra continua infatti a scoprire talenti, su tutti spiccano negli ultimi tempi il campione d’Europa under 22 Michele Baldassi e la campionessa italiana junior Khadija Jaafari.

Zurlo nell’incidente ha riportato diverse lacerazioni e contusioni oltre a un ematoma dietro la testa che dovrà essere assorbito. Resterà in osservazione all’ospedale di Castellammare per le prossime 72 ore. La Boxe Vesuviana tramite Biagio Zurlo ha fatto sapere che le condizioni del maestro non destano preoccupazioni e ha ringraziato per le migliaia di telefonate di vicinanza ricevute dopo la notizia ha cominciato a circolare.

Avatar photo

Giornalista professionista. Ha frequentato studiato e si è laureato in lingue. Ha frequentato la Scuola di Giornalismo di Napoli del Suor Orsola Benincasa. Ha collaborato con l’agenzia di stampa AdnKronos. Ha scritto di sport, cultura, spettacoli.