La campagna di vaccinazione con la quarta dose partirà il primo marzo. È questa l’indicazione fornita dal commissario straordinario per l’emergenza Covid, il generale Francesco Paolo Figliuolo, che lo ha annunciato questa mattina a margine di una visita all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze.

Figliuolo ha spiegato in particolare che la struttura commissariale sta per dare le disposizioni attuative “perché con il ministero della Salute e le Regioni stiamo ben individuando le platee. Ovviamente sarà abbastanza estensiva” per le categorie fragili, e “la mia indicazione è quella che partiremo il primo marzo, quindi sicuramente continueremo a tenere l’organizzazione che c’è ora in atto”, ha precisato il commissario.

Da Figliuolo sono arrivate anche rassicurazioni sulle scorte di vaccino, dosi precedentemente “stivate per ogni eventualità”, ma il programma già prestabilito è che dopo il 31 marzo, quando con il termine dello stato di emergenza verrà meno la struttura commissariale, “ci sono tutte le interlocuzioni con il ministero della Salute per lasciare un pacchetto pronto”. Proprio oggi, ha ricordato il generale, “cadono i due anni dal primo caso e non dobbiamo dimenticarcene, è facile fare le cicale ma quando vengono i tempi duri dobbiamo aver messo del grano da parte. Guai a non aver fatto lezione di questo periodo. Naturalmente speriamo che non accada nulla”.

Quanto all’avanzamento della campagna vaccinale, ad oggi “abbiamo con ciclo completo l’89% dei cittadini italiani, quindi oltre 48 milioni. Se pensiamo a prima dose e guariti, siamo quasi al 94%, quindi quasi 51 milioni. Dobbiamo continuare a vaccinare sperando che ci siano ancora persone esitanti che abbiano compreso, finalmente, l’importanza del vaccino”.

Importante anche la novità annunciata da Figliuolo sull’arrivo in Italia dell’ultimo vaccino approvato da Ema e Aifa contro il Covid-19, Novavax. Il vaccino “arriverà per la fine di questa settimana, ne riceveremo poco più di un milione di dosi che saranno subito distribuite a tutte le regioni e province autonome. Poi arriveranno ancora un altro paio di milioni di dosi nel mese di marzo”.

Il commissario all’emergenza ha voluto anche lanciare, per l’ennesima volta, un appello alla vaccinazione dei bambini. Un monito arrivato dopo quanto riferito a Figliuolo dal personale sanitario del Meyer, dove “si stanno verificando casi di problemi di trombosi in bambini non vaccinati in fase acuta di Covid”.

Redazione

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