Il parere sulla ratifica dell’accordo che modifica il Mes proposto dalla relatrice di FdI, Ylenja Lucaselli, in commissione Bilancio della Camera è contrario. Nella tarda mattinata di giovedì, infatti, la Commissione Bilancio della Camera ha dato il via libera al parere contrario alla proposta di legge di ratifica ed esecuzione dell’Accordo recante modifica del Trattato che istituisce il Meccanismo europeo di stabilità. Uno stop al MES che arriva con il via libera di Fratelli d’Italia, che presiede la commissione con Giuseppe Mangialavori, e della Lega. La scelta di Forza Italia invece è stata quella di astenersi sul parere.

Mes, Camera boccia il Mes: maggioranza spaccata

L’Aula della Camera respinge il trattato sul Mes. I voti a favore sono stati 72, 184 i contrari, 44 gli astenuti, bocciando il primo articolo del testo. La maggioranza si è divisa con il sì di Fratelli d’Italia e Lega e l’astensione di Forza Italia e Noi moderati. Divisa anche l’opposizione con il sì del Pd e il no del M5s. Bocciata dunque la ratifica ed esecuzione dell’Accordo recante modifica del Trattato che istituisce il Meccanismo europeo di stabilità.

Fonti di Palazzo Chigi fanno sapere che “il Governo, che si era rimesso al Parlamento, prende atto del voto dell’Aula di Montecitorio. Si tratta di un’integrazione di relativo interesse e attualità per l’Italia, visto che come elemento principale prevede l’estensione di salvaguardie a banche sistemiche in difficoltà, in un contesto che vede il sistema bancario italiano tra i più solidi in Europa e in Occidente”. In più Palazzo Chigi ricorda che, “in ogni caso, il Mes è in piena funzione nella sua configurazione originaria, ossia di sostegno agli Stati membri in difficoltà finanziaria”. Per quanto riguarda i prossimi passi viene evidenziato che “la scelta del Parlamento italiano di non procedere alla ratifica può essere l’occasione per avviare una riflessione in sede europea su nuove ed eventuali modifiche al trattato, più utili all’intera Eurozona”. La palla viene lanciata pertanto in Europa dove, però, tutti gli altri 19 Paesi dell’Eurozona avevano ratificato il Mes.

 

Mes: parere negativo, non coinvolte Camere su attivazione

“La proposta di legge” è “carente di meccanismi idonei a garantire il coinvolgimento del Parlamento nel procedimento per la richiesta di attivazione del Meccanismo europeo di stabilità, con ciò escludendo le Camere da procedure di significativo rilievo sul piano delle scelte di politica economica e finanziaria e che tale esclusione potrebbe pregiudicare la possibilità per il Parlamento di monitorare versamenti ulteriori del capitale sottoscritto, esprime parere contrario”. Questo quanto si legge nel parere proposto dalla relatrice di maggioranza.

Mes, parere contrario a ratifica da relatore Commissione Camera

Nel parere proposto al voto dal presidente della Commissione stessa, Giuseppe Mangialavori (FI), si legge, in particolare:

“Ritenuto che la proposta di legge sia carente di meccanismi idonei a garantire il coinvolgimento del Parlamento nel procedimento per la richiesta di attivazione del Meccanismo europeo di stabilità, con ciò escludendo le Camere da procedure di significativo rilievo sul piano delle scelte di politica economica e finanziaria e che tale esclusione potrebbe pregiudicare la possibilità per il Parlamento di monitorare versamenti ulteriori del capitale sottoscritto”.

Le opposizioni contestano le motivazioni adottate nel parere

Nell’Aula di Montecitorio le opposizioni contestano le motivazioni adottate nel parere sostenendo che la commissione Bilancio deve limitare il proprio parere a condizioni o osservazioni legate all’impatto negativo sui conti pubblici (effetto peraltro escluso, ricordano, nei giorni scorsi dal ministero dell’Economia). E’ stato inoltre segnalato come “precedente gravissimo” il ricorso a motivazioni considerate di competenza della Commissione referente, in particolare, la commissione Esteri.

Renzi a SkyTg24: “Fossi in loro lo approverei subito”

“Se fossi in loro il MES lo approverei questa mattina, lo approverei di corsa perché almeno si tolgono la polemica prima che la gente abbia letto cosa c’è scritto perché, nei dettagli, qualcosa che potrà non piacere ci sarà, prima che la Lega se ne accorga. Consiglio alla Meloni: votalo subito, tanto alla fine lo voterà perché lei ha cambiato idea su tutto”. Lo ha detto il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, a SkyTg24.

Faraone: sua bocciatura è di una gravità senza precedenti

“La bocciatura del MES in Commissione è di una gravità senza precedenti, ed avviene sulla base di un’interpretazione sbagliata”. Lo dice Davide Faraone, capogruppo di Italia Viva alla Camera. “La maggioranza è di fatto a pezzi, con Forza Italia che per la prima volta vota in modo difforme rispetto a FDI e Lega, anche se con una ridicola astensione. Una maggioranza irresponsabile che crea uno strappo rischiosissimo con l’Europa, tra l’altro il giorno dopo aver decantato il grande successo dell’Italia al vertice Ecofin”.

Redazione

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