Voglio sapere perché, cosa e’ successo, chi e’ coinvolto, quali ordini sono stati dati o meno, se c’era una questione di sicurezza con un velivolo che volava cosi’ basso”. A parlare è il capo del Pentagono Mark Esper che in una conferenza  ha annunciato di aver chiesto al segretario dell’esercito Ryan McCarthy di avviare un’indagine sull’uso di un elicottero militare della Guardia Nazionale che è stato filmato lunedì scorso mentre sorvolava a bassa quota i manifestanti vicino alla Casa Bianca con l’apparente scopo di intimidirli e disperderli.

Parole che non sono piaciute ai vertici dell’amministrazione americana. Il presidente Donald Trump e altri alti funzionari della Casa Bianca, tra cui il consigliere per la Sicurezza nazionale, Robert O’Brien, si sono infatti detti “non contenti” delle parole del capo del Pentagano Mark Esper che si e’ detto contrario al dispiegamento dell’esercito, come invece vorrebbe il tycoon, per rispondere alle proteste violente in corso negli Stati Uniti dopo l’uccisione dell’afroamericano George Floyd.

La tensione resta alta anche se, per ora, dalla Casa Bianca arrivano rassicurazioni. “Al momento Mark Esper è ancora segretario alla difesa e se il presidente perde fiducia in lui ve lo faremo sapere“.