Il colloquio Usa-Cina
Ucraina, il Segretario di Stato Usa Blinken a colloquio con il Presidente cinese Xi Jinping: “Pechino ha promesso, non darà armi a Mosca”
Arrivano segnali positivi dal colloquio fra il Segretario di Stato Usa e la presidenza cinese. L’obiettivo è quello di giungere ad una “pace giusta” in Ucraina
Segnali positivi arrivano dall’incontro odierno fra il Segretario di Stato Usa Blinken e il Presidente cinese Xi Jinping. Secondo quanto riferisce Blinken, al termine dell’incontro, la Cina avrebbe promesso di non fornire armi letali alla Russia che possano essere usate a danno dell’Ucraina
L’incontro con il Presidente cinese Xi Jinping è durato circa un’ora. A margine, Blinken ha anche fatto sapere che ha apprezzato l’impegno assunto dalla Cina.
Antony Blinken ha riferito di aver avuto un “colloquio robusto” con la leadership cinese, incentrato su questioni regionali e globali – ma anche sulla “guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina” . Si tratta della prima visita a Pechino di un segretario di Stato Usa da cinque anni.
La richiesta alla Cina è stata quella di “svolgere un ruolo costruttivo” per una “pace giusta” in Ucraina, ha detto Blinken ai giornalisti dopo i colloqui.
Blinken, inoltre, nel corso della conferenza stampa organizzata a Pechino subito dopo l’incontro, ha aggiunto che non vi sono indicazioni che contraddicano quanto affermato dal governo di Pechino.
“Tuttavia – ha precisato – siamo preoccupati dalla possibilità che compagnie private cinesi forniscano alla Russia tecnologia che potrebbe essere utilizzata per portare avanti la campagna militare in Ucraina. Abbiamo chiesto al governo cinese di restare molto vigile”.
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