Aveva avvicinato alla stazione Termini due ragazze minorenni, di 15 e 16 anni, offrendo loro birra e un pernottamento in un B&b romano. Però, l’intento dell’uomo, 46enne di origini bengalesi, era quello di violentare sessualmente le due ragazze. Il 46enne è stato fermato dagli agenti del commissariato Viminale ed è in attesa della convalida da parte dell’autorità giudiziaria.
I fatti si sono consumati la sera del 10 luglio scorso. Le due giovani di Viterbo, in gita a Roma, si sono lasciate conquistare dal gesto di solidarietà dell’uomo, che aveva promesso loro una stanza dove passare la notte. Le due ragazze sono state portate in una camera di un B&B in via Giolitti, zona Esquilino, dove si è consumato il tentativo di violenza. Un piano preciso per adescare le due minorenni. L’uomo, per vincere le resistenze delle due minori ha offerto loro droga e birra, convincendo però all’assunzione della sostanza solo una delle due ragazze. Quando le insistenze sono iniziate a diventare vere e proprio molestie, le ragazze sono riuscite a scappare da quella stanza che poteva trasformarsi in un luogo di tragedia: una delle due ragazze si è recata al pronto soccorso mentre l’altra è stata raggiunta dal fidanzato.
Una volta denunciata il tentativo di violenza sessuale è scattata l’indagine che ha coinvolto la Sezione Volanti, il Commissariato del Viminale e la Squadra Mobile della polizia di Stato. Gli ispettori, già dal sopralluogo della struttura fatto con gli esperti della Polizia Scientifica, sono riusciti a identificare l’autore del reato. Ulteriori prove sono arrivate poi dal riconoscimento di una sua foto da parte delle due ragazze e dai fotogrammi acquisiti dalla Polizia Ferroviaria di Termini che ha inquadrato il 46enne in compagnia delle giovani mentre camminavano verso via Giolitti.
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