Oltre 21 punti di distacco dividono il presidente Vincenzo De Luca dal principale sfidante di centrodestra, Stefano Caldoro, alle Regionali campane del prossimo 20 e 21 settembre. “A meno di clamorose sorprese nelle ultime tre settimane di campagna elettorale sembra quindi profilarsi una conferma di De Luca alla guida della Campania“, chiosa Nando Pagnoncelli sul Corriere della Sera. Il sondaggio Ipsos realizzato per il quotidiano di via Solferino dà un netto vantaggio al governatore in carica.

De Luca al 50,4%, Caldoro al 29,0. Valeria Ciarambino del M5S, già candidata nel 2015, al 15,8%. Gli altri pretendenti (Gabriele Nappi già ritirato) non raggiungono l’1%, fatta eccezione per Giuliano Granato di Potere al Popolo.

De Luca, si legge, sarebbe apprezzato anche dagli elettorati di centrodestra e del Movimento 5 Stelle. “Un vantaggio cospicuo, frutto di più elementi, a partire dall’elevato apprezzamento per l’operato dell’amministrazione uscente: quasi due campani su tre (62%) esprimono un giudizio positivo mentre il 30% si mostra critico. Le valutazioni positive sono molto presenti anche nell’elettorato di centrodestra (48%) e in quello pentastellato (39%)”.

Solo il 35% auspica un cambiamento sostanziale delle politiche intraprese dal governatore in carica, chiunque sarà il vincitore. De Luca raccoglie consenso e notorietà nelle 15 liste che lo appoggiano. E soprattutto nella “De Luca presidente”, al 12,2%, che nel 2015 ottenne il 4,9%.

I PARTITI – Stabile il Partito Democratico al 19,2% rispetto alle europee dell’anno scorso: è il primo partito. Forza Italia prevale sugli alleati del centrodestra con il 14% (13,7 alle europee), poi Fratelli d’Italia al 10,2% e la Lega al 3,3%. Il M5s al 17,2%.

Redazione

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