E’ Orazio Schillaci, rettore dell’università di Roma Tor Vergata ed esperto di medicina nucleare, il nuovo ministro della Salute del governo di Giorgia Meloni. Una figura puramente tecnica dato che Schillaci non ha mai avuto incarichi politici, uno dei cinque tecnici nella lista di governo presentata dalla neo premier dopo l’incarico affidatole da Mattarella.

Un ministero quello della Salute sul quale Fratelli d’Italia e Forza Italia si sono scontrati nei giorni scorsi, con Silvio Berlusconi che voleva ministra la sua fedelissima Licia Ronzulli, nome su cui però Giorgia Meloni non era d’accordo.

Nato a Roma nel 1966, Schillaci si è laureato nell’Università degli Studi di Roma La Sapienza, dove ha conseguito la specializzazione in Medicina nucleare, materia che insegna dal 2007, e ha svolto buona parte della sua carriera a Tor Vergata, fra università e policlinico.

Direttore, dal 2008, dell’Unità operativa complessa (Uoc) di Medicina nucleare del Policlinico Tor Vergata, Schillaci è stato anche preside della Facoltà di Medicina e chirurgia di Tor Vergata. E’ il rettore dell’ateneo dal primo novembre 2019. Dal 2017 è presidente dell’Associazione italiana di medicina nucleare. Nel 2020 è stato nominato nel comitato scientifico dell’Istituto superiore della sanità che ha affiancato il ministero nelle decisioni chiave prese durante la pandemia da Covid-19.

E, proprio durante la pandemia, il policlinico romano, sotto la sua guida, ha ampliato le aree a disposizione per far fronte all’emergenza da Covid-19, costituendo un gruppo di lavoro apposito e trasformandosi in tre settimane nel quarto Covid Hospital del Lazio.

Durante la sua carriera accademica è stato autore di oltre 220 pubblicazioni su riviste incluse in PubMed, con più di 4700 citazioni, ed è revisore di oltre 50 interviste internazionali.

“Conosco Orazio da 20 anni, ha rinnovato l’università di Tor Vergata. È splendido nel suo lavoro accademico, eccezionale come ricercatore e bravissimo come clinico. Ha ottime capacità da manager: l’uomo giusto al posto giusto”. Lo ha detto all’AGI Pierpaolo Sileri, ex sottosegretario alla Salute, che come il nuovo ministro viene dall’università di Tor Vergata.

Redazione

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