Si aggrava il bilancio delle vittime risultate positive al coronavirus in Campania prima o dopo la loro morte. Alle 8 fino a ieri, sabato 14 marzo, se ne aggiungono altre tre in attesa della conferma dall’Istituto Superiore di Sanità. Il numero dei contagiati è salito a 400 a distanza di 20 giorni dai primi casi ufficiali.
NAPOLI – Esito positivo del tampone effettuato dopo il decesso di una donna di 53 anni avvenuto giovedì scorso all’ospedale San Giovanni Bosco. La signora, ricoverata nel reparto di Rianimazione, era affetta da varie patologie. “Occorre un’operazione di sanificazione totale nel pronto soccorso e nelle altre aree dove è stata portata la paziente rivelatasi positiva, come la Radiologia e la Rianimazione”, chiede Luigi Paganelli del comparto sindacale Rsu della FP Cgil.
AVELLINO – In Irpina si è registrato il primo decesso dovuto al coronavirus. Si tratta di un paziente di 73 anni residente a Mirabella Eclano. L’uomo è stato ricoverato in isolamento nell’Unità Operativa di Medicina Interna nella giornata di venerdì 13 marzo all’ospedale Moscati di Avellino. Sabato le analisi sul tampone hanno dato esito positivo e in serata si è registrato il decesso. L’uomo era affetto da broncopolmonite, diabete e problemi cardiaci.
POZZUOLI – Domenica mattina, 15 marzo, si è registrato il decesso di una donna di 77 anni avvenuto all’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli. La donna era stata ricoverata il giorno prima in seguito a una caduta e dagli accertamenti eseguiti nell’ospedale flegreo è emersa la sua positività al coronavirus. In quarantena i parenti entrati in contatto con la vittima.
IL BOLLETTINO DELLE 23 – Sale a 400 il numero dei contagiati in Campania dopo il bollettino della sera che ha annunciato la positività al Coronavirus di altre 50 persone. L’Unità di Crisi della Regione Campania comunica che dal pomeriggio odierno sono stati esaminati: presso il centro di riferimento dell’ospedale Cotugno 111 tamponi, di cui 29 risultati positivi; presso l’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona 37 tamponi di cui 9 risultati positivi e presso l’ospedale Moscati 29 tamponi di cui 12 risultati positivi. Come per gli altri fino ad oggi esaminati, anche per questi 50 si attende la conferma ufficiale da parte dell’Istituto Superiore di Sanità.
IL BOLLETTINO DEL POMERIGGIO – In mattinata sono stati esaminati presso il centro di riferimento dell’ospedale Cotugno 127 tamponi. Di questi 17 sono risultati positivi. Come per gli altri fino ad oggi esaminati, si attende la conferma ufficiale da parte dell’Istituto Superiore di Sanita’.
Al momento i totali positivi in Campania sono 350. Deceduti: 9 (3 Asl Napoli 1; 1 Asl Napoli 2; 3 Provincia di Caserta; 1 Provincia di Avellino; 1 provincia di Salerno). Guariti: 28 (3 Totalmente guariti e 25 “clinicamente guariti”, ossia diventati asintomatici ma in attesa dei due tampini negativi di conferma).
OSPEDALE DEDICATO – “Stiamo lavorando senza sosta, giorno e notte, per trasformare in dieci giorni il Loreto Mare di Napoli in un ospedale dedicato alla lotta contro il virus” ha spiegato De Luca che ha poi aggiunto: “La nostra priorità è fermare i contagi e stiamo attuando tutte le misure per questo obiettivo, ma dobbiamo essere pronti a qualsiasi tipo di scenario. Da oggi tamponi anche al Policlinico Federico II. L Ateneo – Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II nella rete dei laboratori accreditati”.
POLICLINICO QUINTO LABORATORIO – Proprio il Policlinico Federicco II diventerà il quinto laboratorio in regione per l’analisi dei tamponi. Si aggiunge ai due presenti al Cotugno, a quello presente al Moscati di Avellino e un altro presente al Ruggi D’Aragona di Salerno. “Da oggi l Università – Azienda Ospedaliera Federico II è nella rete dei laboratori accreditati ad effettuare tamponi per rilevare la positività al coronavirus. È stato integrato nella CORONET LAB Campania e, pertanto è autorizzato all espletamento della diagnosi molecolare su campioni clinici respiratori – Covid-19”.
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