Abbiamo chiesto ad alcuni passanti incontrati nel centro storico di Napoli cosa ne pensassero del Referendum costituzionale e delle imminenti elezioni regionali. I cittadini campani sono chiamati al voto il 20 e il 21 settembre, per confermare o bocciare la legge di revisione costituzionale relativa al taglio dei parlamentari e per dare un nome al futuro Presidente della Regione. Ed è proprio sulle elezioni locali che gli intervistati si sono mostrati meno preparati, tutti consapevoli del grande match che vede il governatore uscente Vincenzo “sceriffo” De Luca sfidare nuovamente il candidato del centrodestra Stefano Caldoro, ma poco ferrati sugli altri nomi dei candidati. Sulla questione Referendum, quasi tutti gli intervistati si sono dichiarati favorevoli ad un taglio del numero dei parlamentari, senza particolare timore che ciò possa minare matematicamente il principio di rappresentanza. Il Covid, infine, sembra non spaventare più di tanto, soprattutto per quanto riguarda il regolare svolgimento delle elezioni. “ormai dobbiamo conviverci”, chiosa uno degli intervistati: “sugli aspetti sanitari non possiamo decidere. Per quanto riguarda le elezioni, deciderà il popolo”.