Imbarazzo per FdI. Un dirigente organizza la claque per l'arrivo della Presidente al Parco Verde. Ma il messaggio arriva sui social
Fratelli d’Italia si preoccupa di organizzare la claque per Giorgia Meloni a Caivano, dove due bimbe di 12 e 11 anni sono state violentate
Doveva essere un messaggio riservato ai “fedelissimi”, ma, come prevedibile in epoca social, la chat tracima fino ad arrivare ai media. Eppure il dirigente s’era raccomandato tanto coi suoi militanti: “che non arrivi ai giornalisti”.
“Signori, giovedi mattina ci sarà il presidente Meloni a Caivano per il grave accaduto. L’appuntamento è per le 10 al Parco Verde presso la chiesa di S. Paolo Apostolo di Don Patriciello. Dobbiamo mobilitarci per prtare persone, ma non con simboli di partito. Le persone devono sembrare persone qualunque che accolgano Giorgia festanti anche per bilanciare eventuali contestatori (lì sarà pieno di redditi di cittadinanza). Diamo queste indicazioni e non pensiamo di fare il codazzo dei politici e i selfie per noi”. Non fate circolare questo messaggio altrimenti arriva ai giornalisti”: questo il testo che un dirigente di Fratelli d’Italia ha inviato ai suoi contatti, in vista dell’arrivo della Premier al Parco Verde, questa mattina, su invito di Don Patriciello, il parroco di zona.
Attenzione ai giornalisti, si raccomanda il dirigente in chat. “Ovviamente in questa forma di messaggio non dovete farlo circolare a livello di base perché altrimenti arriva ai giornalisti e sembra che Meloni si fa organizzare la claque”.
E ancora, scrive il dirigente di FdI: “Io ho scritto così a voi perché siete un livello apicale di dirigenza. Consiglio di fare la mobilitazione con chiamate dirette e organizzando macchine di fedelissimi e gente intelligente”.
La Premier è arrivata al Parco Verde in mattinata. Ad accoglierla, come previsto, Don Maurizio Patriciello. E, come previsto dal premuroso dirigente, anche una folta folla di contestatori era presente.
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