Tra i venti nomi al vaglio del centrodestra come candidati per le principali città che andranno al voto in primavera ci sarebbero quelli di Guido Bertolaso, dell’ex comandante generale della Gdf, Giorgio Toschi. Durante il summit è stato fatte anche il nome dell’imprenditore farmaceutico Sergio Dompè e dell’ex calciatore del Milan, Franco Baresi (per Milano), e dell’ex presidente di Confindustria, Antonio D’Amato. A tirarli fuori l’Adnkronos, durante il vertice di ieri pomeriggio tra Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Antonio Tajani, presente anche Silvio Berlusconi in collegamento sulla piattaforma Zoom.

Il Cav avrebbe proposto per Roma Bertolaso, ex capo della Protezione civile, e dell’ex comandante generale della Guardia di Finanza (dal 2016 al 2019) Toschi. Per la sfida del Campidoglio si sarebbe parlato anche di Massimo Giletti, ma visto l’indisponibilità del giornalista, l’ipotesi di una sua candidatura sarebbe definitivamente tramontata. Per Milano sempre Forza Italia avrebbe fatto il nome, fra i tanti, anche dell’ex calciatore rossonero Baresi e dell’imprenditore Dompè, mentre per la sfida di Napoli avrebbe lanciato l’ex presidente di Confindustria, Antonio D’Amato. di venti nomi analizzati come possibili candidati per le principali città che andranno al voto in primavera. Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Antonio Tajani ne hanno parlato ieri, con Silvio Berlusconi in videoconferenza, nel corso di un vertice che si è tenuto negli uffici del leader leghista a Roma». Così il leader del centrodestra Salvini, Meloni e Tajani in un comunicato congiunto al termine del vertice. «L’obiettivo è chiudere al più presto le intese per esprimere candidati unitari e vincenti nei 1.300 Comuni che andranno alle urne. Nei prossimi giorni ci rivedremo per proseguire il lavoro», spiegano i leader.

Il vertice a tre si doveva tenere in un primo momento giovedì scorso, negli uffici al Senato della Lega, ma era stato rinviato per l’improvvisa scomparsa della governatrice azzurra della Calabria, la deputata Jole Santelli. «Quasi tutti i nomi interpellati non hanno tessere di partito in tasca, certo sono di area antagonista alla sinistra», afferma Matteo Salvini al termine del vertice. «Ci siamo presi qualche ora per contattarli, da Milano a Roma, a Torino e Napoli, tante donne e uomini, dall’impresa, volontariato, università che si mettono a disposizione, ci rivedremo a breve», ha aggiunto Salvini. «Ci rivedremo – ha spiegato – in settimana, per vedere le disponibilità e quali sono i candidati migliori, Roma e Milano meritano di più».

«Un tavolo proficuo per il centrodestra. Stiamo vagliando diversi nomi per i candidati sindaci delle grandi città che vanno al voto sono molte le proposte interessanti sul tavolo. Lavoriamo spediti per proposte definitive nel minor tempo possibile», ha detto dal canto suo Meloni a margine del tavolo di coalizione del centrodestra a Roma. «Ho partecipato, via Zoom, al vertice con Giorgia Meloni e Matteo Salvini. Alle prossime elezioni Amministrative il centrodestra intende mettere in campo personalità forti, capaci di vincere, ma soprattutto di dare un buongoverno alle grandi città, a partire dalla Capitale, e ai Comuni che andranno al voto, ha scritto sulla sua pagina Facebook Silvio Berlusconi.

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