La Von der Leyen è stata bruciata in partenza da Macron, ha accettato di buon grado di partecipare. A Meloni non è piaciuto questo strappo avanti della Francia sul tema della guerra Russia-Ucraina: troppo anti-trumpiana. Però è presente.

La Slovenia non è stata invitata e, insieme (ma non troppo) all’Ungheria, dichiara che forse “l’UE vuole ancora la guerra e non cerca accordi”. Il Regno Unito, tornato isola e non più UE, è pronto a mettere armi sul tavolo di Zelensky.

L’America di Trump e la Russia di Putin sembrano sul punto di combinare un accordo per la fine della guerra e l’Europa ha parlato chiaro: noi, non esistiamo!

Allora, propongo Sanremo come palcoscenico dell’accordo. Terrà la riunione Carlo Conti. Forse si trova la soluzione…