Francesco Lollobrigida è il ministro dell’Agricoltura ma può fare tutto. È esperto di treni, specialmente dei Frecciarossa e delle uscite veloci; di enogastronomia, come quando disse che i poveri mangiano meglio dei ricchi; di autonomia ed eventi climatici, e lo ha dimostrato dicendo la scorsa settimana che “per fortuna” la siccità ha colpito più il Sud Italia quest’anno. Ma nelle ultime ore la ruota è girata e il ministro si è improvvisato grande esperto di guerre, di risoluzione di conflitti e mediazione. Scivolando sull’ennesima buccia di banana.

L’ultima gaffe di Lollobrigida, come risolvere le guerre

Il luogo dell’ultima gaffe di Lollobrigida è il villaggio del Foro Italico, a Roma. Mentre sono in corso gli Internazionali di tennis, il ministero dell’Agricoltura ha organizzato un evento con un padiglione, chiamato Divina Nazione, proprio lì nel villaggio. Uno spazio dove celebrare la ricchezza e i frutti dei territori agricoli italiani. E ieri sera, il 17 maggio, l’iniziativa è stata presentata da alcuni membri del governo, tra cui il ministro della Difesa Guido Crosetto, il ministro dello Sport Andrea Abodi, il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e poi lui, Lollobrigida. Al margine dell’evento, il ministro si è lasciato andare con l’agenzia Vista a delle riflessioni profonde sull’alimentazione. “Quanto è importante stare a tavola, discutere, ragionare, bere un bicchiere di vino, dialogare… Quante guerre non ci sarebbero state di fronte a cene ben organizzate?”, il messaggio di Lollobrigida. Che sembra essere convinto di aver trovato la soluzione per arrivare alla pace nel mondo.

Redazione

Autore