Napoli
Nasce “3M”: la nuova linea di bus collegherà 3 importanti musei napoletani. Bellenger: “Capodimonte non è più irraggiungibile”

A partire da sabato 12 settembre, con una cadenza delle corse prevista di 15 minuti, sarà attivata la nuova linea di bus “3M”, dove la emme sta per “musei”: parliamo del Museo e Real Bosco di Capodimonte, delle Catacombe San Gennaro e del Mann-Museo Archeologico Nazionale di Napoli. La linea sarà in funzione tutti i giorni tra le ore 7 e le 20 circa (ultima partenza dal Museo e Real Bosco di Capodimonte-Porta Miano prevista per le ore 20.05)e si servirà di un minibus di recentissima acquisizione. Il Museo e Real Bosco di Capodimonte, in particolare, avrà due fermate: Porta Miano (capolinea) e Porta Piccola, con un’ulteriore fermata intermedia su via Miano. Il percorso circolare prevede fermate a Corso Amedeo di Savoia, via Santa Teresa degli Scalzi, via Pessina, via Conte di Ruvo, via Costantinopoli, piazza Museo e ritorno verso Capodimonte.
Grande soddisfazione, quella espressa da Sykvain Bellenger, direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte: “Finalmente con questo servizio si capirà che la leggendaria lontananza di Capodimonte è dovuta solo ad una mancanza di collegamenti. Capodimonte non è più lontano dal Centro di Napoli che il Louvre del 14°, 16° o 20° arrondissement di Parigi, non è più lontano della National Gallery per i londinesi che vivono a Holland Park, a Notting Hill o Camden town. Semplicemente a Londra e Parigi ci sono gli autobus e la metropolitana”. Una soddisfazione condivisa anche da Paolo Giulierini, direttore del Museo Archeologico Nazionale, che sottolinea l’importanza di una valorizzazione del concetto di profonda interrelazione tra rete culturale e infrastrutture: “Napoli”, suggerisce Giulierini, “sta trovando applicazioni pratiche virtuose in tal senso a prescindere dal fatto che il soggetto gestore sia Stato, ente locale o privato”.
L’efficienza del trasporto pubblico urbano è infatti parte integrante dell’esperienza dei visitatori che scelgono Napoli e i suoi siti culturali, e “metterli in condizione di raggiungere facilmente la collina di Capodimonte”, sottolinea padre Antonio Loffredo, direttore delle Catacombe di Napoli, “testimonia inoltre di una sempre crescente collaborazione delle nostre istituzioni culturali”. Qualcosa si muove nel panorama, non sempre edificante, del trasporto urbano partenopeo. Un vero peccato, dunque, che nelle stesse settimane in cui si provvedeva all’attivazione della linea 3M siano state soppresse da Anm ben 29 linee urbane, lasciando mal servite o isolate zone cruciali della città quali il tribunale o il centro direzionale. Oggi, con la nuova linea, almeno i turisti possono tirare un sospiro di sollievo. Per i residenti, invece, il trasporto urbano lascia ancora, a dir poco, a desiderare.
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