La corsa alla Casa Bianca
Nikki Haley si ritira dalle primarie, Trump esulta. L’ex ambasciatrice: “Dovrà guadagnarsi i miei voti”. Ora Biden guarda ai suoi elettori

Alla fine il passo indietro è arrivato. Nikki Haley ha annunciato il ritiro della sua candidatura per la corsa alla Casa Bianca. Troppe le sconfitte, con Donald Trump che ha battuto la sfidante nelle primarie repubblicane ovunque, tranne nel Vermont. Dalla South Carolina, poche ore dopo il Super Tuesday, l’ex ambasciatrice all’Onu ha dichiarato: “Ho lanciato la mia campagna per la presidenza perché amo il mio Paese e una settimana fa mia madre, un’immigrata, ha votato per sua figlia. Ma ora è tempo di lasciare”.
Stati Uniti, il ritiro di Nikki Haley dalle primarie repubblicane
Trump, quindi, se la vedrà con l’attuale presidente Joe Biden, anche lui in procinto di essere ufficializzato come candidato democratico alla presidenza. Haley non ha dichiarato il suo sostegno a Trump, ma anzi, è stata chiara: “Si dovrà guadagnare i miei voti”. “Non ho rimpianti e sebbene non sarò più una candidata, non cesserò di usare la mia voce” ha avvertito l’ex ambasciatrice, per poi aggiungere: “Il Congresso è pieno di seguaci e non di leader“.
“Stare al fianco dei nostri alleati in Ucraina, Israele e Taiwan è un imperativo morale. Se ci ritiriamo, ci saranno più guerre” ha anche detto Nikki Haley durante il suo discorso di addio alla corsa per la Casa Bianca.
Il ritiro di Nikki Haley e la proposta di Biden
Haley si è ritirata e ora i suoi sostenitori repubblicani moderati fanno gola, sia a Trump che a Biden. Lo stesso presidente americano ha subito sfruttato il momento: “Donald Trump ha chiarito che non vuole i sostenitori di Nikki Haley. Voglio essere chiaro: c’è posto per loro nella mia campagna”. In una dichiarazione rilasciata dopo pochi minuti dall’annuncio di Haley, Biden ha anche aggiunto: “So che ci sono molte cose su cui non saremo d’accordo. Ma sulle questioni fondamentali come preservare la democrazia americana, difendere lo stato di diritto, trattarsi a vicenda con decenza, dignità e rispetto, preservare la NATO e resistere agli avversari dell’America, spero e credo che potremo trovare un terreno comune”.
Ritiro di Haley, la reazione di Trump
Trump non ha perso tempo per vantarsi di aver “stracciato” Haley nelle primarie repubblicane. Tramite un messaggio pubblicato sui suoi canali social, il tycoon ex presidente statunitense ha anche attaccato l’ex ambasciatrice, sostenendo che “la maggior parte dei suoi finanziatori viene dalla sinistra radicale, così come molti dei suoi elettori, quasi il 50% secondo i sondaggi”. “Vorrei ringraziare la mia famiglia, i miei amici e il Grande Partito Repubblicano per avermi aiutato a produrre di gran lunga il Super Tuesday di maggior successo della storia, e vorrei inoltre invitare tutti i sostenitori di Haley a unirsi al più grande movimento della storia della nostra Nazione”, ha detto Trump.
Nel frattempo il leader dei senatori repubblicani Mitch McConnell ha dato il suo endorsement a Trump, nonostante tra i due non ci sia buon sangue, specialmente dopo l’assalto a Capitol Hill. “È assolutamente chiaro che l’ex presidente Trump si è guadagnato il sostegno necessario degli elettori repubblicani per essere il nostro candidato alla presidenza degli Stati Uniti”, ha affermato McConnell in una nota, aggiungendo: “Non dovrebbe sorprendere che come candidato avrà il mio sostegno”.
© Riproduzione riservata