Papa Francesco verrà operato all’addome in anestesia generale. L’intervento è in programma nel pomeriggio di mercoledì 7 giugno al Policlinico Gemelli di Roma dove Bergoglio è arrivato, a bordo della celebre Cinquecento bianca, al termine dell’Udienza Generale di questa mattina. Si tratta, precisa il Vaticano, di un intervento chirurgico di Laparotomia e plastica della parete addominale con protesi già concertato nei giorni scorsi dall’equipe medica che assiste il Santo Padre, resosi necessario a causa di un laparocele incarcerato che sta causando sindromi sub occlusive ricorrenti, dolorose e ingravescenti.

Per Papa Francesco, che a dicembre compirà 87 anni, si tratta del terzo intervento, sempre al Policlinico Gemelli, con la degenza che durerà diversi giorni per permettere il normale decorso post operatorio e la piena ripresa funzionale. Dall’ospedale, fonti interne, smentiscono voci relative ad altre patologie. Ieri era stato in ospedale ufficialmente per un “controllo di routine” nel Centro di Medicina dell’Invecchiamento del policlinico universitario della Capitale, dopo il ricovero dello scorso marzo per una infezione respiratoria.

I TRE RICOVERI – Giovanni Paolo II venne ricoverato ben 11 volte al Gemelli, per Papa Francesco si tratta della terza volta: la prima volta in cui  Bergoglio venne ospitato nella struttura sanitaria risale al 2021, precisamente dal 4 al 14 luglio quando venne sottoposto ad un’operazione al colon dopo che “l’esame istologico definitivo”, rese noto la sala stampa alcuni giorni dopo, “ha confermato una stenosi diverticolare severa con segni di diverticolite sclerosante”. Un delicato intervento intestinale per rimuovere una stenosi diverticolare sintomatica del colon. Successivamente il Pontefice ha iniziato ad accusare problemi di deambulazione, che lo ha costretto a ricorrere alla sedia a rotelle e al bastone da passeggio, e si è sottoposto a fisioterapia e riabilitazione al ginocchio.

Il secondo ricovero di Bergoglio è avvenuto due mesi fa: tra il 29 marzo ed il 1 aprile 2023 per trattare una “bronchite su base infettive”. Qualcuno pensò al covid. “Nei giorni scorsi Papa Francesco ha lamentato alcune difficoltà respiratorie e questo pomeriggio si e’ recato presso il Policlinico A. Gemelli per effettuare alcuni controlli medici”, comunicò invece la Sala stampa vaticana. “L’esito degli stessi ha evidenziato un’infezione respiratoria (esclusa l’infezione da Covid 19) che richiederà alcuni giorni di opportuna terapia medica ospedaliera”. Sin da subito il Papa è stato assistito da Massimiliano Strappetti, 54 anni, infermiere molto vicino al Pontefice che lo avrebbe convinto a sottoporsi all’operazione chirurgica al colon per una stenosi diverticolare. La Santa Sede parlò sin da subito a un ricovero e un intervento “programmato”. In queste ore il terzo ricovero per l’intervento all’ddome.

LA STANZA DEL PAPA AL GEMELLI – Il Papa è ricoverato in una stanza che è un vero mini appartamento all’ultimo piano dell’ala destra del Policlinico Gemelli. Una stanza allestita negli anni ’80 per i ricoveri di Giovanni Paolo II dopo l’attentato subito da Alì Agcà in piazza San Pietro il 13 maggio di 40 anni fa. Si tratta di una suite con letto, bagno, televisore, con gli ambienti che comprendono un altro spazio per un piccolo salottino con una poltrona letto. Infine c’è anche una cappellina per le preghiere e le eventuali celebrazioni, con un inginocchiatoio e un grande crocifisso.

 

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