Dopo 40 anni Fabio Fazio lascia la Rai. Confermate le indiscrezioni degli ultimi mesi che vedevano il conduttore di “Che Tempo Che Fa” sempre più lontano da viale Mazzini in vista dell’imminente cambio ai vertici dell’azienda televisiva pubblica dopo l’avvento al governo del centrodestra.

Fazio passa a Warner Bros. Discovery, che lo ha annunciato in un comunicato stampa. Uno dei volti più popolari della televisione italiana (da “Quelli che il calcio” al Festival di Sanremo) sarà protagonista sul canale Nove per i prossimi quattro anni e debutterà nella nuova emittente già dal prossimo autunno.

Nelle prossime settimane saranno annunciati i progetti che lo vedranno coinvolto e il ruolo che avrà nello sviluppo in Italia del gruppo Warner Bros. Discovery, uno dei principali operatori media a livello mondiale. Del progetto farà parte anche Luciana Littizzetto, protagonista insieme a Fazio di uno dei binomi artistici di maggior successo, tra i più lunghi e proficui nella televisione italiana.

La decisione di Fazio di lasciare la Rai arriva prima del cambio al vertice di viale Mazzini. Il prossimo Consiglio di amministrazione della Rai si riunirà infatti il 18 maggio e solo allora dovrebbe procedere alla nomina di Roberto Sergio nel ruolo di Ad al posto del dimissionario Carlo Fuortes che per mesi, probabilmente perché impossibilitato, ha prorogato l’eventuale trattativa di rinnovo del contratto del conduttore 58enne scaduto il 15 marzo scorso e prorogato più volte in vista dell’insediamento dei nuovi vertici in viale Mazzini.

La nuova mission del prossimo consiglio d’amministrazione sarà quella di ricalibrare le tv pubblica, oggi troppo a sinistra.

Fazio probabilmente ha anticipato un addio scontato, dettato dall’aria di epurazione che si annuncia da tempo. Nonostante il contratto in scadenza, non gli sarebbe arrivata alcuna proposta in vista dei prossimi anni. Secondo indiscrezioni riportate dal Corriere.it, sarebbe stata avanzata l’idea che il programma cambiasse struttura, privilegiando la parte dello spettacolo rispetto a quella informativa.

Nei giorni scorsi sul Riformista abbiamo anticipato che Fazio meditava l’addio, anche se a decidere sarà lui perché l’intenzione della Rai è di tenerlo, rivedendo sostanzialmente però il contratto, onerosissimo, che vanta oggi. Discorso analogo potrebbe toccare ad altri nomi eccellenti, a partire da quello di Amadeus.

Un addio che ha diviso la politica: gioia Salvini (“Belli Ciao”) e ironia Gasparri (“Va sostituito con ore di silenzio”), mentre Pd su tutte le furie.

“Siamo entusiasti di accogliere un fuoriclasse come Fabio Fazio – commenta Alessandro Araimo, GM Italy & Iberia di Warner Bros. Discovery – e orgogliosi che uno dei volti più rilevanti e influenti della televisione italiana abbia scelto Warner Bros. Discovery e il canale Nove per proseguire la sua straordinaria carriera. Il nostro impegno è da sempre quello di attrarre i migliori talenti e l’arrivo di Fabio e Luciana nel nostro gruppo è la miglior conferma possibile”.

“Per questo siamo impazienti di iniziare a lavorare insieme -aggiunge Araimo-, certi che questa sinergia possa far crescere ulteriormente il nostro ricco portfolio di canali Tv e ancor più in generale il gruppo Warner Bros. Discovery in Italia. Un gruppo media leader a livello globale che in questi anni ha svolto un ruolo determinante nel far crescere l’industria culturale del Paese, proponendo alla platea italiana un modello nuovo di fare contenuti, capace di distinguersi grazie a generi diversi e contemporanei e di creare con il pubblico un legame solido e di reciproca fiducia spaziando dalla televisione al cinema, dallo streaming ai games e molto altro ancora”.

 

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