Il direttore del Riformista Piero Sansonetti è intervenuto al Tg4 sul nuovo Dpcm del governo Conte. Sansonetti ha accusato il governo: “E’ giusto prendere delle misure per contenere l’epidemia. Il governo sta andando un po’ a caso. Quello che dispiace è che non ha fatto nulla prima. E’ una emergenza vera. Sicuramente la stampa e il sistema politico ci ha giocato un po’ troppo ma la questione vera è cosa si è fatto da giugno a novembre?”.

Il direttore del Riformista auspica un mea culpa provocatorio del governo “Sarebbe carino che il presidente del consiglio dicesse ‘Abbiamo fatto un casino, non abbiamo previsto la seconda ondata, siamo giovani ed è la prima volta che governiamo, molti di noi sono incompententi…’ tutto questo sarebbe più onesto“. Per Sansonetti “anche le opposizioni potrebbero evitare di fare polemica in questo momento che è una emergenza nazionale“.

Sansonetti è poi intervenuto sugli attentati di ViennaLega e 5 Stelle hanno posizioni xenofobe molto simili. Dire terrorismo e barconi sono la stessa cosa è una menzogna e pessima propaganda politica“.

Infine sulle elezioni presidenziali degli Stati Uniti ha sottolineato che “E’ molto complicato, Trump probabilmente prenderà meno voti di Biden ma è tutto aperto poiché si vince stato per stato“.