18.00 – Discorso di sconfitta alquanto “laconico” di Enrico Michetti che esce a parlare con i giornalisti per meno di un minuto e mezzo (senza domande): “In bocca al lupo a Gualtieri. Ringrazio chi mi ha votato, la lealtà dei partiti e i ragazzi del comitato. Spero che in futuro ci sia un clima di maggiore serenità, con al centro i programmi della città e non vicende di carattere nazionale che influenzano il voto. Faccio un buon augurio al sindaco perché Roma è la cosa più importante. Abbiamo dato il massimo e fatto quello che si poteva”.

17.20 – Il segretario Pd, Enrico Letta nel corso di una conferenza stampa al Nazareno: “Ho sempre saputo che la cosa più importante è ascoltare gli elettori, i nostri elettorati si sono fusi e hanno consentito una vittoria trionfale. È un trionfo da non celebrare col trionfalismo, ma i nostri elettori sono più avanti di tutti noi” – poi ha aggiunto – “la cosa più importante è ascoltare gli elettori. Oggi abbiamo ascoltato gli elettori che sono più avanti di noi, gli elettorati di centrosinistra si sono saldati in una coalizione larga che ho testardamente voluto costruire. Gli elettorati si sono fusi e saldati e hanno consentito una vittoria trionfale al secondo turno. Un trionfo che non voglio celebrare col trionfalismo in questo momento della vita del paese che richiede di tenere i piedi per terra. Sono tornato per risollevare il Pd e per bloccare le vittorie delle destre”.

16.56 – “È stato un bravissimo ministro. Sarà un ottimo sindaco di Roma. Buon lavoro a Roberto Gualtieri”. Cosi’ su twitter il ministro della Salute Roberto Speranza.

Leggi anche

16.43 – Il candidato del centrosinistra, Roberto Gualtieri, è in testa con il 60,3% sul candidato del centrodestra, Enrico Michetti, con il 39,7% al ballottaggio per l’elezione del sindaco di Roma, in base alla quarta proiezione del Consorzio Opinio Italia per Rai, con una copertura del campione del 95%.

16.40 – In base alla terza proiezione Opinio Italia per la Rai, al ballottaggio per le comunali di Roma si amplia il vantaggio del candidato del centrosinistra Roberto Gualtieri, al 60,1%, mentre Enrico Michetti, candidato del centrodestra si ferma al 39,1%.

16.24 – Alla chiusura dei seggi per i ballottaggi, alle ore 15, ha votato il 40,68% a Roma. Al primo turno l’affluenza alla stessa ora era stata del 48,54%, dunque il calo di affluenza nella capitale è stato di 8 punti percentuali. A Latina ha votato al ballottaggio il 49,72%; era andato a votare il 63,99% due settimane fa.

16.12 – Roberto Gualtieri sale sul palco e pronuncia quello che formalmente non è ancora il discorso della vittoria ma ci assomiglia molto: “Voglio davvero ringraziare le romane e i romani per questo risultato significativo, sono onorato per la fiducia, voglio ringraziare anche gli avversari: Michetti che ha contribuito a tenere lo scontro su un terreno civile, Calenda per contributo importante di idee, sindaca per l’impegno. Ringrazio personalità che si sono espresse, il comitato i volontari e le persone che hanno lavorato con dedizione impegno e qualità per affermare un’idea di città da grande capitale europea. Solleciteremo il ruolo e il contributo rispetto alle realtà associative. Sono fiducioso che anche i nostri candidati presidenti al municipio festeggeranno. Voglio rivolgermi alle forze sociali economiche produttive per dire che è il tempo per realizzare il grande patto per lo sviluppo della città, chiedo a tutte le forze della città di unirsi e partecipare alla stagione del rilancio di Roma che può essere alla guida del Paese. Necessario tornare ad una posizione della politica più vicina alle persone, per rispondere al fenomeno dell’astensionismo che ci addolora. È l’occasione per un ritorno verso la bella politica, non vi deluderemo, lavoreremo con tutto l’impegno per costruire una bella politica partecipata”.

16.11 – “Complimenti calorosi a Roberto Gualtieri. Gli eletti della lista Calenda sindaco daranno il loro contributo, con un’opposizione costruttiva e pragmatica, al suo difficile compito”. Lo scrive il leader di Azione su twitter.

16.07 – Il candidato del centrosinistra, Roberto Gualtieri, è in testa con il 59,9% sul candidato del centrodestra, Enrico Michetti, con il 40,1% al ballottaggio per l’elezione del sindaco di Roma, in base alla seconda proiezione del Consorzio Opinio Italia per Rai, con una copertura del campione del 39%.

16.05 – Proiezione puntuale Swg con copertura del campione al 36%: Roberto Gualtieri si attesta un solido 59.8% e Enrico Michetti invece fermo al 40.2%.

15.56 –  Nel Lazio, dove sono andati al voto 11 comuni, l’affluenza al ballottaggio per l’elezione del sindaco e del rinnovo dei consigli comunali è pari al 50,89 per cento. Dal dato totale manca però la città di Roma. Al primo turno si recò alle urne il 62,16 per cento.

15.42 – “Non possiamo che essere molto soddisfatti. Aspettiamo dati più consolidati ma il trend ci dice con chiarezza che siamo di fronte alla vittoria di Roberto Gualtieri” . Lo dice la presidente del comitato Gualtieri Beatrice Lorenzin.

15.37 – Il Partito democratico sta preparando una festa in piazza Santi Apostoli per Roberto Gualtieri, vicino alla vittoria del ballottaggio contro il candidato del centrodestra, Enrico Michetti. L’ex ministro dell’Economia, dopo le prime proiezioni dei dati reali, rilascerà qualche dichiarazione al comitato elettorale, poi si sposterà al quartier generale del Pd nazionale, al Nazareno, dove lo aspetta il segretario Enrico Letta, intorno alle diciotto l’appuntamento con i cittadini romani sarà in piazza Santi Apostoli.

15.34 – Prima proiezione flash di Swg con una copertura del 2%: il candidato del centrosinistra Roberto Gualtieri a Roma è avanti con una forbice tra il 57,2-59,2% sul candidato del centrodestra Enrico Michetti, fermo al 40,8-42,8%

15.26 – Silenzio generale nella sede del comitato elettorale del candidato sindaco di Roma per il centrodestra, Enrico Michetti, al momento della protezione dei primi exit poll Rai che attribuiscono la vittoria allo sfidante del centrosinistra Roberto Gualtieri. Lo staff che ha seguito la campagna dell’avvocato riferisce che Michetti sta seguendo da casa la situazione e dovrebbe arrivare al comitato più tardi, non prima delle 17, quando comunque saranno arrivati i primi dati certi riguardanti l’esito del ballottaggio.

15.12 – Lungo applauso nella sede del comitato di Roberto Gualtieri, in via di Portonaccio, al momento della proiezione dei primi exit poll Rai. Il candidato del centrosinistra sta attendendo l’esito dello spoglio al secondo piano di uno stabile post industriale, un tempo allestito a sala da ballo e per eventi.

15.08 – Gualtieri, secondo il primo exit poll del Consorzio Opinio Rai è in testa con il 59-63% sul candidato del centrodestra, Michetti, con il 37-41% al ballottaggio per l’elezione del sindaco di Roma, con una copertura del campione dell’80%.

15.05 – Nei primi istant poll di Quorum/Youtrend il candidato di centrosinistra Roberto Gualtieri raggiunge una forchetta tra il 58-62% staccando di oltre venti punti percentuali il candidato di centrodestra Enrico Michetti dato tra il 38 e il 42%.

14.00 – Si è fermata al 33,3% l’affluenza nel primo giorno dei ballottaggi nei Comuni interessati dal voto, secondo la rilevazione delle 23 di ieri del Viminale: in netto calo rispetto al primo turno (6,6 punti in meno), quando si era recato alle urne il 39,9% degli elettori. Sono 65 i Comuni italiani interessati dal turno di ballottaggio, distribuiti in 15 Regioni. Circa 5 milioni i cittadini chiamati al voto.

Affluenza in calo ovunque, quindi, e anche a Roma dove si è recato alle urne il 30,9% degli aventi diritto, -6 punti rispetto al primo turno (36,8). Oggi si potrà votare dalle 7 alle 15, quando verranno aperte le urne e inizieranno gli scrutini, accompagnati da exit poll e proiezioni che, su tutte le maggiori reti televisive, siti, canali social, proveranno ad anticipare i risultati ufficiali del Viminale. Per l’affluenza, l’unica rilevazione di oggi sarà quella definitiva delle ore 15.

L’astensionismo più marcato si registra nelle periferie dove Virginia Raggi al primo turno ha capitalizzato il 28 per cento dei consensi e il candidato del centrodestra Enrico Michetti il 40 per cento. Un calo insito in tutti i secondi turni di votazioni ma va detto c’è il rischio di registrare un record negativo, soprattutto nelle grandi città.

Redazione

Autore

© Riproduzione riservata