Alle 15.30 il secondo round
Germania, Merz cancelliere: dai 18 franchi tiratori alla seconda votazione di larghe intese

Diciotto franchi tiratori totali e sei voti di scarto hanno impedito l’elezione alla prima votazione di Friedrich Merz a cancelliere. La seconda, andata in scena del pomeriggio, ha consentito al leader della Cdu di raggiungere la maggioranza assoluta richiesta. Con 325 è stato eletto cancelliere.
E’ la prima volta che accade in Germania che il cancelliere in pectore non viene confermato nel voto al Bundestag nella prima tornata. Il leader dell’Unione Cristiano democratica ha ottenuto questa mattina 310 voti rispetto ai 316 necessari per la maggioranza assoluta. La sua coalizione, sostenuta anche da Csu e Spd, poteva contare su un totale di 328 voti (18 quelli che mancano all’appello). I voti contrari infatti sono stati 307, tre le astensioni.
Un duro messaggio quello che arriva al mancato cancelliere (per il momento), pochi giorni dopo il caso Afd e il rischio di messa al bando del partito di estrema destra. Merz ne esce fortemente indebolito e potrebbe aver pagato l’appoggio incassato dal partito di Alice Weidel lo scorso gennaio per far passare una mozione sui migranti.
Spiazzati anche i principali leader europei a pochi giorni dal congresso del Partito Popolare Europeo a Valencia dove il discorso dello stesso Merz era stato tra i più apprezzanti.
Cosa cambia dopo la bocciatura in Parlamento
Quanto successo oggi è sì un campanello d’allarme ma rientrerà presto con Merz che verrà nominato cancelliere. Infatti secondo quanto previsto dalla Costituzione, il Bundestag ha 14 giorni di tempo per eleggere il cancelliere. L’elezione prevede tre votazioni a scrutinio segreto e alla terza viene eletto il candidato che ha più voti, anche senza maggioranza assoluta. La prossima votazione potrebbe avvenire in settimana anche la Cdu spera in un secondo turno di votazioni oggi stesso e avrebbe avviato in queste ore negoziati con altri partiti per evitare un nuovo flop.
“Oggi alle 15.15 potremo tenere un secondo turno di votazioni, in accordo con le fazioni Cdu-Csu, Spd, Verdi e Die Linke. Desidero ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo procedere insieme secondo il Regolamento. Tutta l’Europa, forse persino il mondo intero, sta seguendo questo secondo turno di votazioni”. Lo ha dichiarato il capogruppo parlamentare dell’Unione, Jens Spahn. “L’Unione, la Cdu e la Csu, il nostro gruppo parlamentare, sono uniti dietro Friedrich Merz. La coalizione, la Cdu-Csu e l’Spd proporranno Friedrich Merz per questo secondo turno di votazioni e invito tutti a essere consapevoli di questa speciale responsabilità”, ha aggiunto Spahn.
Intanto Afd prova a cavalcare il flop di Merz chiedendo elezioni anticipate.
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