La 72esima edizione del Festival
Chi è Blanco, il cantante in gara a Sanremo con Mahmood e la canzone “Brividi”

Blanco ha spaccato tutto con la canzone Mi fai impazzire, hit della scorsa estate cantata con Sfera Ebbasta. Sarà alla 72esima edizione del Festival di Sanremo con Mahmood – 29 anni, nome d’arte di Alessandro Mahmoud, è stato il vincitore a sorpresa dell’edizione 2019 con Soldi. I due porteranno Brividi sul palco dell’Ariston, nella serata delle cover invece il capolavoro di Gino Paoli pubblicato nel 1960 Il cielo in una stanza.
Riccardo Fabbriconi, quasi 19 anni, si è avvicinato quasi per caso alla scrittura. Il suo primo brano dedicato a una ragazza. Ha pubblicato a giugno 2020 il suo singolo d’esordio Belladonna (adieu), seguito da Notti in Bianco e da Ladri di Fiori. Ha collaborato con Madame in Tutti Muoiono ed è esploso con Mi fai impazzire con Sfera Ebbasta.
Notti in Bianco è stata certificata doppio disco di Platino con oltre 47 milioni di stream. Ladro di Fiori disco d’Oro. È stato selezionato per Radar Italia, il programma globale di Spotify per la prima volta in Italia per supportare i migliori talenti emergenti della scena musicale. Ha collaborato con Mace e Salmo in La canzone nostra: 14 dischi di Platino, oltre 60 milioni di stream.
È stato selezionato per far parte delle unplugged session Amazon Music Breakthrough. Il suo album d’esordio Blu Celeste è uscito venerdì 10 settembre: triplo platino. La coppia Mahmood-Blanco è data dai bookmaker come la favorita alla vittoria finale. Loro si smarcano al momento. “Ci siamo incontrati quest’estate per caso nello studio di Michelangelo (il produttore Michele Zocca) a Vescovato, in provincia di Cremona. Da un accordo sbagliato al pianoforte è nato il ritornello. Poi ognuno di noi ha lavorato sulle strofe per raccontare non solo di amore ma di sentimenti secondo i nostri rispettivi punti di vista”, hanno raccontato a Il Corriere della Sera.
Il testo ripercorre un dialogo a distanza dove un uomo si mette a nudo, anche fisicamente, davanti a un altro. “Il tema – ha raccontato Mahmood – è quello della libertà in senso universale. Nel 2022 non si può più stare appresso ai retrogradi, bisogna riuscire a dare dignità a tutte le scelte e spero che lo faccia più che noi artisti chi ha un ruolo di guida nell’Italia. La nostra generazione vive e pensa in modo libero, siamo stanchi di persone che cercano di ghettizzarne altre, il giudizio è come la morte”.
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