Anche il Piemonte va verso nuove misure anti-covid per arginare la diffusione del contagio: al momento il governatore Alberto Cirio ha annunciato un giro di vite sulle attività commerciali, ma in serata si attende una nuova ordinanza regionale dopo il Comitato Ordine e Sicurezza Pubblica a cui hanno partecipato anche il prefetto di Torino, Claudio Palomba e la sindaca di Torino, Chiara Appendino.

“Andiamo verso valutazioni che pongono delle restrizioni che riguarderanno per il nostro Piemonte i centri commerciali. Entro questa sera firmerò un’ordinanza che chiude i centri commerciali sabato e domenica su tutto il territorio regionale e che quindi tiene aperta solo la parte alimentare e le farmacie, i generi di prima necessità”, ha detto Cirio in diretta a ‘Tagadà’ su La7.

Cirio ha ricordato che il suo provvedimento “non è come il coprifuoco lombardo, dove non si può uscire di casa, ma che tutte le attività sono chiuse da mezzanotte, orario che abbiamo difeso perché sono attività che si sono fatte in quattro per essere in regola. Ci sono più rischi di assembramento nei centri commerciali”.

TOTI ESCLUDE COPRIFUOCO GENERALIZZATO A GENOVA – “Escluderei un coprifuoco generalizzato per tutta la città di Genova, in alcune zone invece limiteremo gli assembramenti”. È quanto spiegato da Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria, poco fa a “Oggi è un altro giorno” su Raiuno. Toti ha annunciato un’altra iniziativa, “la didattica a distanza, a rotazione, per gli studenti più grandi (scuole superiori, ndr), in accordo con la Regione Piemonte”.