Il trasporto pubblico
De Gregorio vuole gente qualificata nell’Eav: la ‘scoperta’ dopo 7 anni di disservizi

«Gestiamo investimenti da otto miliardi di euro tra vecchi e nuovi finanziamenti. Dobbiamo attrezzarci bene per gestire questa massa di denaro». Lo ha detto Umberto De Gregorio, presidente di Eav, la società che gestisce i cantieri dei trasporti pubblici in Campania sottolineando che per «rafforzare l’Eav, ci servirebbero decine di uomini in più qualificati per i nuovi lavori». Otto miliardi di euro da gestire, se l’idea è quella di gestirli come finora si è gestito il trasporto pubblico… “stiamo freschi”. L’immagine di decine di viaggiatori a piedi sui binari e dei treni in fumo non è che ci faccia stare proprio sereni.
Anche perché il presidente Eav definì la situazione “normale” e anzi disse che sarebbe potuto succedere di nuovo. Della serie, niente di sconvolgente è accaduto sotto questo cielo. Ma oltre a gestire le risorse, ha detto anche che ci vuole personale qualificato. Quindi, finora come ha fatto? Ha lavorato senza un personale all’altezza del compito, ci rendiamo conto difficilissimo, cioè far funzionare i trasporti pubblici nella giungla urbana di Napoli e provincia, e non solo. Una sorta di mea culpa che arriva in occasione dell’annuncio dei progetti da realizzare in Campania. Otto miliardi e quaranta cantieri aperti. Sono questi i numeri illustrati oggi in Regione dal governatore Vincenzo De Luca insieme a Luca Cascone, presidente della commissione dei trasporti e lavori pubblici del Consiglio regionale, e De Gregorio.
Sui cantieri, informa la Regione, gli investimenti sono di 4,22 miliardi di euro, di cui la metà sulla Circumvesuviana con, in particolare, un miliardo su 14 cantieri tra cui i lavori in corso per il raddoppio della linea Torre Annunziata-Castellammare per 291 milioni e il via a breve ai lavori nel territorio di Pompei per 67 milioni. Tutti lavori destinati a terminare entro il 2026 per un importo di circa 250 milioni. Un miliardo e 100 milioni sono invece per il settore metropolitana con 9 cantieri in azione a partire dalla stazione di Melito sulla tratta attiva da Aversa a Piscinola. Sono solo alcuni dei numeri annunciati dai “big” del trasporto pubblico. Certo, preoccupa l’auto bocciatura di De Gregorio che indirettamente ammette la scellerata gestione che ha caratterizzato l’azienda di trasporto pubblico regionale in questi anni. Speriamo che con personale finalmente qualificato i cittadini potranno usufruire di trasporti pubblici normali. Davvero normali.
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