Seguono il filo europeista Antonescu (23%) e il sindaco di Bucarest Dan (21%)
Elezioni Romania, vince il candidato di estrema destra Simion ‘scortato’ ai seggi da Georgescu: ballottaggio il 18 maggio

Il partito di estrema destra Aur, guidato da George Simion, ha vinto il primo turno delle elezioni presidenziali in Romania. E’ quanto emerge dagli exit poll diffusi poco dopo la chiusura dei seggi (le 20 in Italia, le 21 in Romania). Simion è stato accompagnato a votare da Calin Georgescu, il leader del partito ultranazionalista che aveva vinto al primo turno delle elezioni dello scorso 24 novembre 2024, annullate dalla Corte Costituzionale a pochi giorni dal secondo turno a causa di ingerenze straniere (la Russia di Vladimir Putin) a favore proprio di Georgescu.
Il partito nazionalista Aur, che quest’ultimo ha poi deciso di sostenere, ha ottenuto tra il 30 e il 33% dei voti, arrivando davanti al candidato filo-europeista Crin Antonescu (23%), esponente della coalizione di governo e a Nicusor Dan (21%) che è anche l’attuale sindaco di Bucarest. Questi ultimi due, con lo spoglio attualmente in corso, si giocheranno la seconda posizione per il ballottaggio in programma il prossimo 18 maggio.
r Dan tra il 21 e il 23% dei consensi. Victor Ponta è accreditato al 15% circa. Se nessun candidato dovesse superare la soglia, il ballottaggio è previsto il 18 maggio tra i due contendenti più votati.
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