E’ stato tradito dal viaggio della compagna, partita da Napoli per raggiungerlo a Barcellona e trascorrere qualche giorno insieme durante le vacanze estive. Gennaro Esposito, 34enne ritenuto dagli investigatori della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli elemento di spicco del clan Mazzarella, attivo nel centro di Napoli e in tutta l’area orientale tra città e provincia,  è stato arrestato nella notte nel centro della città catalana mentre si trovava in strada con la sua donna, arrivata da poche ore. Era ricercato dal luglio del 2020 perché destinatario di due provvedimenti emessi dall’Autorità giudiziaria partenopea in quanto ritenuto gravemente responsabile del reato di estorsione aggravata dalle finalità mafiose e associazione a delinquere di stampo mafioso.

Sulle sue tracce i carabinieri della sezione Catturandi del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Napoli. E’ bastato seguire la moglie, già monitorata da tempo, per arrivare al 34enne, conosciuto negli ambienti malavitosi con il soprannome di “Genni cape ‘e bomba“. A coadiuvare i militari dell’Arma il FAS Team spagnolo attivato dal Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia italiano e su precise indicazioni dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli.

La localizzazione da parte dei Carabinieri si inquadra nell’ambito di un’articolata indagine partita dal novembre scorso e coordinata dai magistrati della Procura della Repubblica di Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia. Il 34enne è ora in carcere in attesa del provvedimento di estradizione.

Gennaro Esposito, secondo quanto emerso nelle indagini, era attivo soprattutto nella zona delle Case Nuove e di piazza Mercato dove negli anni scorsi sarebbe stato protagonista anche di diverse stese durante lo scontro tra i Mazzarella e il clan Rinaldi-Minichini, andato avanti per diversi anni soprattutto nell’area orientale della città (Ponticelli-San Giovanni a Teduccio). “Genni cape ‘e bomba” è accusato anche di aver taglieggiato i commercianti della zona tra cui gli ambulanti di vico Soprammuro.

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Giornalista professionista, nato a Napoli il 28 luglio 1987, ho iniziato a scrivere di sport prima di passare, dal 2015, a occuparmi principalmente di cronaca. Laureato in Scienze della Comunicazione al Suor Orsola Benincasa, ho frequentato la scuola di giornalismo e, nel frattempo, collaborato con diverse testate. Dopo le esperienze a Sky Sport e Mediaset, sono passato a Retenews24 e poi a VocediNapoli.it. Dall'ottobre del 2019 collaboro con la redazione del Riformista.