Continuerà a occuparsi della comunicazione di Conte e del Movimento ma Rocco Casalino ha scelto di non correre alle politiche dopo un iniziale fortissimo impulso. “È giusto così: ho capito che la mia presenza in lista avrebbe scatenato polemiche e l’ultima cosa che voglio è arrecare un danno al Movimento o a Conte, a cui mi lega un rapporto di stima e affetto”, ha detto intervistato dal Corriere della Sera.

In una lunga intervista ha spiegato le ragioni di una decisione per lui sofferta e combattuta fino alla fine. “non ci ho dormito per 4 notti. Perché da un lato c’è la mia militanza decennale nel Movimento e la mia voglia di impegnarmi in questo nuovo percorso di Conte e dall’altra la consapevolezza di quanto il mio nome continui ad essere ancora, dopo tanti anni, così divisivo”, ha detto.

Racconta come turbolenti gli ultimi anni di carriera all’interno del Movimento: “Guardi, gli ultimi due anni sono stati durissimi dal punto di vista professionale. E questo a causa di una visione del tutto miope da parte dell’ex capogruppo del M5S alla Camera (Davide Crippa, ndr). Ha tarpato le ali all’intera comunicazione, ci ha impedito di volare alto ridimensionando le nostre potenzialità e relegandoci in un angolo. Zero spazio alla creatività e all’estro, che invece sono sempre stati il mio punto di forza e che hanno sempre prodotto grandi risultati”.

Il comunicatore sottolinea che sulla sua decisione non ha pesato Conte che si è “sempre comportato come un fratello con me. Ci siamo sentiti fino all’ultimo e mi ha sempre detto di decidere liberamente, ma io purtroppo ho sempre un senso di colpa che le mie azioni possano danneggiare l’immagine di Conte”.

Ma sulla Carriera di Casalino ha sempre aleggiato una specie di ombra, un qualcosa da scontare, e riguarda il suo passato in Tv, nello specifico aver partecipato al Grande Fratello. È lui stesso a raccontarlo nella lunga intervista al Corriere: “Anche nel 2013 fui costretto a fare un passo indietro e a rinunciare alla mia candidatura al consiglio regionale in Lombardia. Lo feci anche quella volta per amore del Movimento ma le polemiche che ci furono, perché un ex concorrente del “Grande Fratello” osava scendere in politica, mi ferirono molto. E mi feriscono ancora oggi, dopo 10 anni di militanza integerrima continuo ad essere vittima di uno stupido pregiudizio”.

Casalino si sarebbe messo in gioco alle parlamentarie e pensa che avrebbe anche potuto avere successo nel collegio pugliese. “Ma ripeto – continua Casalino – nonostante siano passati 22 anni dalla mia partecipazione al “Grande Fratello” il mio nome continua a essere ancora ghiotto per chi vuole infangare non tanto me, ma il Movimento con quello che è il ‘metodo Boffo’. Già immagino i titoloni che avrebbero fatto: ‘Ecco Casalino, dalla casa del GF al Parlamento’…”.

Ora Casalino intende dedicarsi alla campagna elettorale “giorno e notte” perché “ci sono delle elezioni da vincere”. Ma non chiude nel cassetto il suo desiderio di candidarsi: “Lo dico con cinque anni di anticipo: al prossimo giro ci sarò! Mi auguro che dopo 15 anni di militanza e lealtà al mio partito e a distanza di 30 anni dal Gf, nessuno possa più recriminarmi nulla”.

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Laureata in Filosofia, classe 1990, è appassionata di politica e tecnologia. È innamorata di Napoli di cui cerca di raccontare le mille sfaccettature, raccontando le storie delle persone, cercando di rimanere distante dagli stereotipi.