Il Lazio al top per i vaccini anticovid. La nostra regione sta facendo scuola in tutta Italia e ha creato un modello vincente ed efficiente per la somministrazione delle dosi. Ora è il momento di cambiare direzione. E la linea la detta il Governatore Nicola Zingaretti. «Grazie alle farmacie, ai risultati ottenuti e all’impegno dei medici di famiglia da settembre via via chiuderemo gli hub vaccinali che sono serviti per impostare la campagna vaccinale e progressivamente tutto sarà dato in mano alla rete delle farmacie e dei medici di medicina generale». Un cambio di passo che fa da apripista a una serie di progetti che la Regione sta mettendo a punto per ripartire anche oltre il lato medico.
LE DOSI PER LE FARMACIE
Le dosi di vaccino anti Covid per le farmacie «Non sono poche, sono 23 mila. Vi prometto che appena arrivano l’assessore alla Sanità Alessio D’Amato le distribuirà». Così il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, che questa mattina in una farmacia di Prati a Roma, ha presenziato l’avvio delle vaccinazioni nelle farmacie, in merito alle polemiche sull’incertezza sulla consegna di dosi di vaccino nel Lazio. «Se sono poche andate a chiedere al generale Figliolo così, se ce li manda, li facciamo» ha detto dal canto suo l’assessore.
DISCOTECHE
«Abbiamo annunciato un tavolo per riaprire le discoteche, i giovani vogliono andare al mare, vogliono divertirsi, amarsi e baciarsi, andare al cinema e per farlo i con i vaccini si è più sicuri e lo sanno anche loro. Io confido nei giovani, spero e sono certo che si vaccineranno, basta vederlo dai numeri delle adesioni per il vaccino ai maturandi». Altra nota è legata al punto sulle vaccinazioni:  «Nelle prossime 48 ore la metà dei cittadini adulti del Lazio avrà ricevuto la prima dose del vaccino anti Covid».

Sofia Unica

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