"Il governo scarica le responsabilità"
Accordo tra Stato e Regioni, De Luca: “La Campania non ha firmato”
“Nessuno si aspettava in Italia una risposta in Campania come quella che abbiamo dato all’emergenza. Un risultato che è arrivato grazie alla fine del commissariamento della sanità e alle decisioni prese in anticipo rispetto al governo”. A In Mezz’ora in Più il governatore De Luca fa il punto sulla crisi sanitaria affrontata negli ultimi tre mesi.
“Se avessimo perso il controllo in Campania sarebbe successa un’ecatombe“, dice il governatore che rimarca ancora una volta come il risultato campano sia stato ottenuto nonostante “la Campania abbia meno risorse dal Servizio Sanitario Nazionale rispetto a tutte le altre regioni italiane”, e viene “rapinata ogni anno di 300 milioni di euro dallo Stato centrale”.
La Regione Campania, annuncia il governatore, non ha firmato nessun accordo Regioni-Stato. “Su alcune norme di sicurezza generale ritengo che debba pronuciarsi il ministero della Salute, poi con la collaborazione delle Regioni. Ma non è possibile che governo e ministero della Salute scarichino sulle Regioni“, dice il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, parlando dell’accordo sottoscritto dalla Conferenza delle Regioni con lo Stato centrale nella notte.
“Dal 3 giugno – ha proseguito il governatore – ho sentito, anche ieri sera dal premier, liberi tutti. Io ragionerò il 2 giugno per capire a che punto è il contagio, ma che significa liberi tutti se abbiamo ancora curve epidemiologiche alte in alcune parti dell’Italia”.
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