Napoli
A Napoli ritorna la febbre del sabato sera: traffico in tilt e mascherine come ciondoli
Lungomare affollato, traffico e auto parcheggiate in seconda fila per una sosta momentanea agli chalet. Torna la febbre del sabato sera a Napoli dove in tanti si sono trattenuti in strada fino a tardi. In attesa dell’inizio della vera e propria Fase 2, in programma lunedì 18 maggio, nel capoluogo partenopeo si è avuto un primo assaggio di ritorno alla movida.
La zona del lungomare, quella soprattutto compresa tra largo Sermoneta e via Mergellina, è stata letteralmente presa d’assalto da auto e motorini. In tanti si sono ritrovati fuori agli chalet e, grazie all’asporto, hanno consumato in strada o nelle proprie vetture.
Traffico è stato registrato anche al Vomero, nella zona di via Aniello Falcone (dove in tanti erano in strada) e nel centro storico della città. Non tutti utilizzavano le mascherine. In tanti la portavano al collo a mo’ di ciondolo, così come sottolineato dal presidente Vincenzo De Luca nei giorni scorsi.
I controlli delle forze dell’ordine ci sono stati in più zone della città ma si è rivelato impossibile per poliziotti, militari e vigili arginare in modo adeguato il ritorno della movida.
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